Se, come me, amate i paesaggi bucolici, i campi di grano sterminati, quelli di girasole, i canali fluviali circondati dal verde, i filari di alberi, i frutteti allora vi consiglio di programmare un’escursione in bicicletta nelle campagne intorno a Ferrara e lungo il Po.
Il modo migliore per visitare questi luoghi è senza dubbio la bicicletta, il mezzo di trasporto privilegiato dai ferraresi e adatto agli spostamenti veloci e non troppo impegnativi.
Su “Terra e Acqua”, sito ufficiale di informazione turistica a Ferrara, troverete diverse proposte a seconda del livello di difficoltà che desiderate affrontare: facile oppure per sportivi. Altrimenti a seconda che decidiate di percorre l’itinerario in famiglia piuttosto che da soli oppure a seconda che preferiate organizzarvi in totale autonomia o affidarvi a un’agenzia.
Il sito mette a disposizione delle mappe scaricabili per ciascuno degli itinerari disponibili, i contatti per l’eventuale noleggio delle biciclette a seconda del vostro punto di partenza e una serie di pacchetti cicloturistici per l’organizzazione dell’intera esperienza.
In alternativa alle proposte di Terra e Acqua, Visit Ferrara, Consorzio degli operatori turistici della Provincia di Ferrara, ha ideato diversi itinerari in bicicletta da percorrere in queste zone.
L’itinerario che ho scelto di percorrere io prevede un’escursione in bicicletta lungo la Destra Po e nella campagna ferrarese e il rientro in barca lungo il Po di Volano.
Come organizzare l’escursione in bici
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Quando andare
Il percorso in bicicletta non è particolarmente faticoso, è adatto a chiunque abbia un minimo di allenamento fisico in quanto i 40 km circa sono interrotti dalle diverse tappe che consentono anche il riposo, un po’ di relax e la ripresa fisica. Inoltre, la campagna ferrarese ha poco dislivello, quindi non è difficoltosa da affrontare.
Distribuendosi, tuttavia, il percorso quasi totalmente in aperta campagna vi consiglio di fare questa escursione durante il periodo primaverile oppure a fine estate.
Costi e prenotazioni
Ovviamente potete percorrere questo itinerario in totale autonomia, noleggiando o utilizzando le vostre biciclette e limitandovi a prenotare il rientro sul battello. Ma i tour organizzati da Visit Ferrara sono davvero ben fatti e vi permettono di avere con voi anche una guida locale. Il tour che ho fatto io è L’Anello del Po di Volano . Una volta cliccato sul link potete scegliere la data e aggiungere l’eventuale servizio di noleggio delle biciclette tramite l’agenzia.
Il costo del tour organizzato è € 28 a persona al quale dovrete aggiungere l’eventuale costo di € 13 per il noleggio della bicicletta. Nel caso in cui desideriate fare meno fatica potrete noleggiare una e-bike al costo di € 26,00.
Anello del Po di Volano: il percorso in bicicletta
Il tour vi impegnerà tutto il giorno. Se ne avete l’occasione vi consiglio però di aggiungere alla vostra vacanza un giorno dedicandolo alla visita di Ferrara.
Ore 9.00 – Ritrovo alla Darsena di Ferrara ed eventuale ritiro biciclette. Partenza del tour in bicicletta, costeggiando il fiume Po sulla famosa Destra Po.
Ore 10.00 – Tappa ristoro presso la Delizia del Castello di Fossadalbero
Ore 11.00 – Arrivo alla Pieve Romanica di San Venanzio e visita.
Ore 12.30 – Tempo libero per il pranzo presso il Ristorante Abate Ghiotto (facoltativa) o con pranzo al sacco.
Ore 14.30 – Partenza per Villa Mensa e visita guidata.
Ore 16.00 – Imbarco sulla Motonave Nena da Sabbioncello San Vittore.
Ore 18.00 – Rientro alla Darsena di Ferrara.
Il punto di partenza per questo percorso è la città di Ferrara.
Lasciata la città di Ferrara costeggerete un tratto della Destra Po. Si tratta di un percorso cicloturistico che segue l’argine del fiume Po, partendo da Stellata di Bondeno, tagliando proprio la città di Ferrara e concludendosi a Gorino Ferrarese.
Quando ho percorso questo tratto il Po era drammaticamente in secca, sembrava una spiaggia, come potete vedere da questa immagine sotto; mi auguro che quando avrete modo di fare voi questa escursione la situazione del fiume sarà meno compromessa.
In ogni caso, il paesaggio qui è meraviglioso in tutte le sue forme. Lasciata la Destra Po, vi addentrerete nella campagna ferrarese e queste sono alcune immagini dei luoghi nei quali vi immergerete.
Arrivati all’altezza di Fossa d’Albero, precisamente lungo la Via Aldo Chiorboli, se la stagione lo consente, potrete imbattervi in un meraviglioso campo di girasoli. Vi sembrerà di stare in un quadro di Van Gogh. Dietro il campo spicca il campanile della chiesetta di Fossa d’Albero.
Le tappe culturali
La chiesa di San Venanzio
Arrivati all’altezza di Copparo, lungo la via San Venanzio, sarà possibile ammirare la piccola chiesetta di San Venanzio costruita nel 1344 sul dosso di un antico alveo fluviale per volere di Giovanni da Saletta feudatario della zona. Questa chiesetta oggi appartiene al Comune di Copparo.
Se avrete optato per fare questo tour in autonomia tenete in considerazione che l’interno della chiesetta è visitabile solo il sabato su prenotazione, chiamando il numero della biblioteca comunale 0532 864633.
L’ingresso è gratuito.
Villa Mensa
Un’altra tappa culturale di questo percorso è Villa Mensa, un palazzo storico di proprietà del Comune di Copparo e della Provincia di Ferrara recentemente ristrutturato e riaperto al pubblico.
La villa è stata storicamente frequentata dai vescovi della dinastia d’Este, ampliata dal 1474 al 1495 per volontà di Bartolomeo della Rovere, vescovo di Ferrara, nipote di papa Sisto IV e fratello del successore di costui, Giulio II, Giuliano della Rovere.
La villa ha una pianta poligonale e un cortile a chiostro.
Se volete visitare la villa in autonomia sono previste delle giornate di apertura .
La pedalata terminerà a Sabbioncello San Vittore, dove potrete caricare la vostra bici sul battello “Nena” sul quale troverete Antonella Antonellini ad accompagnarvi nel percorso lungo il fiume Po di Volano per circa un’ora e mezza, fino ad arrivare a Ferrara, in Darsena, tappa conclusiva di questo tour.
Se avrete optato per il pacchetto organizzato da Visit Ferrara il costo del battello sarà compreso; se invece avrete optato per un tour in autonomia potrete prenotare via email info@lanena.it o per telefono 347 7139988 (qui il contatto di Instagram la Nena).
L’imbarcazione che vi riporterà a Ferrara si chiama, appunto, Nena in onore di una pescatrice che ha vissuto tutta la sua vita (dal 1913 al 1986) lungo il fiume Po, trasformandolo nella sua casa e nella sua vita. Unica figlia femmina di nove fratelli, Nena ha imparato dal padre a remare e a tenere la barca, quando appena quattordicenne cominciò a muoversi da sola lungo il Po pescando e trasportando animali e persone. Pare ci volessero ben quattro ore per attraversare il fiume con le imbarcazioni di quel tempo. Nena diceva che il Po per lei era “più che un marito, perché a volte un marito si dimentica, ma lei non avrebbe mai dimenticato il Po”.
Ascoltare Antonella raccontare la storia di Nena renderà il vostro viaggio unico e indimenticabile così come sfogliare i meravigliosi libri fotografici che troverete sulla barca, con le immagini storiche di Nena e della sua vita sul fiume. Eccone qualcuna.
Dove fermarsi a mangiare lungo il tragitto
Il tour prevede una tappa la mattina presso La Delizia del Castello di Fossadalbero, un castello di stampo rinascimentale voluto da Nicolò III e ideato dall’architetto Giovanni da Siena.
Il tour di Visit Ferrara propone il pranzo presso il ristorante Abate Ghiotto vicino alla chiesetta di San Venanzio. In questo caso il costo del pranzo non sarà compreso nel tour e dovrà essere aggiunto, quindi, alla quota base di Euro 28.
Il mio consiglio, nel caso in cui decidiate di pranzare presso il ristorante l’Abate Ghiotto è di assaggiare uno dei piatti tipici della cucina ferrarese, i cappellacci di zucca con ragù di carne oppure i ravioli ripieni di verdure.
6 Comments
Bellissimo articolo mi è venuta voglia di partire all’istante
Che bel percorso!!perfetto da fare in questo periodo dell’anno!!!
Esperienza super interessante, fotografie che invogliano a scoprire la campagna ferrarese.
Ma che meraviglia!
Da provare a fare al più presto, con annesse soste gastronomiche
Prossima volta portami con te
che meraviglia! viene voglia di saltare sulla bici e pedalare ☺️ articolo accattivante e super esaustivo ! ♥️♥️♥️