Dove mangiare tradizionale a Roma – Non è certo mia intenzione erigermi a consigliera su dove mangiare tradizionale a Roma, ma dato che nel mio ultimo viaggio nella città eterna sono stata davvero fortunata nel trovare i posti giusti per mangiare, mi sembra doveroso condividere con voi questi indirizzi.
Dove mangiare tradizionale a Roma, quartiere Trastevere: Capo de Fero
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Uno è Capo de Fero e si trova proprio a Trastevere, certamente uno dei quartieri più amati, anche da me! Io e Alessandra di Moma Style abbiamo ispezionato con attenzione i tanti ristorantini che si affacciano sulle vie del quartiere con i graziosi tavolini, e alla fine abbiamo seguito l’istinto. Capo de Fero ci è sembrato il posto giusto in cui magiare tradizionale a Roma! Nessuna delusione, le nostre aspettative sono state del tutto soddisfatte. Io la penso così: una volta che scegli (mica solo il ristorante! 🙂 ) meglio dare massima fiducia… solo così si può ottenere il meglio! E così abbiamo fatto. Come strilla anche l’insegna all’esterno, il ristorante propone come piatto forte i “rigatoni democratici”. Che fai, li lasci lì? Eh no, li provi! Rigatoni serviti in un coccio con un sugo bianco a base di salsiccia, una vera delizia soprattutto per chi vuole mangiare cucina tradizionale a Roma!
A meno che dopo siate diretti su un’amaca, potete tranquillamente concludere così il vostro pranzo!
Il Capo de Fero ha qualche tavolino fuori, io e Alessandra abbiamo perefrito pranzare all’interno, in un’atmosfera molto casereccua e piacevole, con le fot dei vip che sono passati di qui (chissà se hanno mangiato i rigatoni!).
Dove mangiare un’ottima cacio e pepe a Roma, Tanto pe Magnà
Se vi fermate a Roma più di 4 ore non potete non godervi una cacio e pepe come si rispetti! Anche qui massima fortuna, un po’ di Google e un po’ di istinto ci siamo infilate da Tanto pè Magna in un quartiere che è stata per me una meravigliosa scoperta: la Garbatella.
Tanto pè Magnà è proprio “LA” trattoria dell’immaginario comunque, con la tovaglietta a quadretti bianchi e rossi e i piatti tipici della tradizione. Il mio più che un consiglio è un ordine: prendete un piatto di cacio e pepe. Se vedrete farfalle svolazzare e cuoricini scoppiettare intorno a voi, è normale. È l’effetto di questa cacio e pepe da favola!
Se come me siete persone parche, finite in bellezza con il tiramisù, e vi sentirete definitivamente in pace con il mondo 🙂
Una foto pubblicata da Chiara Carolei (@conunviaggionellatesta) in data:
Gli indirizzi:
Capo de fero: Via di S. Cosimato, 15A (zona Trastevere)
Tanto pe Magnà: Via Giustino de Jacobis, 9/15 (zona Garbatella)