Museo Olimpico Losanna, una visita da non perdere – Così, a occhi chiusi, difficilmente sceglierei un museo dedicato “allo sport”. Appassionata come sono di arte contemporanea, per un soggiorno di due o tre giorni, come un week end a Losanna, mi butterei a capofitto a visitare qualche collezione del Novecento. Ma qui è stato diverso.
Avevo sentito parlare del Museo Olimpico Losanna non molto tempo fa a dire il vero, forse un anno, e mi aveva incuriosita tantissimo. Avevo capito quello che poi ho potuto toccare con mano durante il mio week end a Losanna: non si tratta di un museo “sportivo”, ma di un vero proprio museo culturale, al pari di quello che potrebbe essere un museo di antropologia o di arte. La cultura che permea il Museo Olimpico Losanna è proprio quella che sottintende le Olimpiadi: la competizione, la condivisione, il sacrificio, l’abnegazione, la spettacolarizzazione, l’adrenalina… In un percorso museale studiato per coinvolgere ed emozionare, oltre che informare.
Si tratta senza esagerazione di uno dei musei più belli e coinvolgenti che io abbia mai visitato, per cui senza alcun dubbio non posso che dirvi: andate a visitarlo!!
Museo Olimpico Losanna, l’ingresso
Museo Olimpico Losanna, la visita
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La visita al museo inizia dall’esterno. Per entrare dovrete “mettervi alla prova” con qualche gradino che vi porta sulla collinetta sulla quale ha sede il museo. Ad accogliervi una bella fontana dove probabilmente vi fermerete a fare una foto! E poi su fino in cima, non senza fermarvi a osservare le curiose sculture che preparano alla visita, tutte dedicate al mondo delle Olimpiadi. Intorno al museo, un parco di ben 8mila metri quadrati dove potrete anche trovare ristoro su una panchina nel caso in cui la giornata sia particolarmente calda!
Il mondo olimpico, livello 1
Una volta entrati al museo e acquistato il biglietto, siete in pista: START! Si parte!
Il Museo Vi accompagna per mano alla scoperta delle origini delle Olimpiadi, partendo dalle radici, quelle dell’antica Grecia, ovvero le Olimpiadi antiche. Su questo piano si scopre quello che è il cuore dei Giochi a Olimpia e quello che è rimasto come filo conduttore anche nei giochi moderni.
Avete mai sentito parlare di Pierre de Coubertin? Pedagogista e storico francese, è stato fondatore dei Giochi Olimpici Moderni, quelli che tutti noi conosciamo e che ci fanno compagnia in estate ogni 4 anni (a proposito, in questo agosto a casa le Olimpiadi sono state davvero fondamentali! 😉 )
“Lo sport deve essere patrimonio di tutti gli uomini e di tutte le classi sociali”: con questo spirito e questo intento de Coubertin diventò presidente del Comitato Olimpico Internazionale, ruolo che ricoprì dal 1896 al 1925. Ecco perché qui si parla anche di lui e degli sforzi fatti per fare delle Olimpiadi non solo uno “spettacolo” ma soprattutto un riferimento internazionale per l’atletica e per la filosofia che sottintende ogni sport.
Se siete emotivi come me, è facile che vi commuoverete alla visione del bellissimo video che raccoglie i momenti più emozionanti delle cerimonie di apertura delle Olimpiadi: un collage di colori e luci, ma anche soprattutto di coralità.
Museo Olimpico Losanna , cronostoria delle Olimpiadi
Le Olimpiadi, livello 0
Oggetti, immagini, racconti e video: tutto è pensato per mettere in contatto il visitatore con gli atleti di tutti i tempi. Gli oggetti-icona che raccontano dei grandi campioni, le immagini che restituiscono i successi ma anche gli sforzi, le fatiche e a volte la delusione dei protagonisti delle Olimpiadi. Un vero e proprio spettacolo audiovisivo immersivo, adatto sia al pubblico adulto che a quello dei bambini.
Questo tabellone permette di scoprire quali sport sono stati presenti nelle diverse edizioni: questa è l’edizione Rio 2016!
Lo spirito olimpico, livello -1
Avete mai pensato alla vita degli altleti durante le Olimpiadi? Una volta fuori dai campi di competizione, cosa accade? Ecco il villaggio olimpico, dove gli atleti sono in costante preparazione 24 ore su 24, ciascuno nelle proprie peculiarità atletiche e… anche fisiche!
Potete cimentarvi anche voi in qualche piccola sfida di equilibrio e atenzione.
Museo Olimpico Losanna, informazioni pratiche
Museo Olimpico Losanna come arrivare
Il museo si trova a Ouchy, sullo splendido lungolago. Arrivare è davvero semplice, vi basterà prendere la metropolitana e scendere proprio alla fermata Ouchy. Non vi potete sbagliare: la fermata Ouchy fa capolinea e non appena scenderete dal vagone riconoscerete di essere nel posto giusto: alzate lo sguardo!
Dalla stazione della metropolitana, una volta usciti vi troverete il lago di fronte. Girate a sinistra, quindi tenetevi il lago sulla destra, e in pochi minuti sarete al museo.
Museo Olimpico Losanna orari
Ecco gli orari per visitare il museo:
Dal 1° maggio al 14 ottobre dalle 9 alle 18.
Dal 15 ottobre al 30 aprile dalle 10 alle 18.
Chiuso il lunedì tranne il lunedì dell’Angelo (Pasquetta) e per eventi speciali.
Chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio.
Museo Olimpico Losanna prezzi
Potete pagare il biglietto in Franchi (CHF) o in Euro, ma se pagate in Euro il resto vi verrà dato in Franchi, oppure con carte del circuito visa.
Ecco i prezzi dei biglietti: (aggiornati a gennaio 2023)
Adulti ( + 16 anni): 20 CHF
Bambini: gratis fino a 15 anni
Riduzione anziani e studenti: 14 CHF
Audioguide gratuite
Museo Olimpico Losanna sito ufficiale
Il sito ufficiale è un prezioso strumento che potrà esservi utile anche prima della visita.
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