Diciamo la verità. Non capita tutti i giorni di alloggiare in un albergo come l’ Hotel Barriere Le Majestic di Cannes. Ho avuto la fortuna di essere ospite di questo incantevole albergo due volte. La prima a novembre del 2006 e la seconda a marzo 2023. Quella che normalmente chiamiamo “bassa stagione” è per me, in Costa Azzurra, la stagione più bella!
Personalmente amo il mare d’inverno, e qui spesso il clima è così mite da permettere di pranzare all’aperto e fare piacevolissime passeggiate. Le città e i borghi non sono ancora presi d’assalto come accade invece in estate, e tutto segue ritmi più lenti.
A questo proposito ho dedicato un articolo con i miei suggerimenti per visitare Cannes in inverno. Se invece state organizzando un tour in Costa Azzurra, c’è un articolo proprio dedicato a un itinerario in Costa Azzurra.
Ma ora torniamo all racconto di questo iconico albergo sulla Croisette, l’Hotel Barriere le Majestic.
La storia dell’Hotel Barriere Le Majestic
Quest'articolo parla di:
Ci sono alberghi di cui vale la pena conoscere la storia. Perché già avvicinandosi si sente che l’aria che si respira non è quella del “semplice” lusso, ma di quel lusso che è ricco di storia e di tradizioni. La differenza si vede, e si sente, nei servizi e nei piccoli gesti.
L’Hotel Barriere Le Majestic nasce il 1° febbraio 1926 con 250 camere, sale di ricevimento, una scala monumentale in marmo di Carrara. Da allora molte cose si sono evolute: nel 1965 l’edificio viene dotato di due piani in più e nel 2008 tutto l’hotel subisce un’importante ristrutturazione, con ampliamento degli spazi e successiva apertura di nuovi ristoranti, della SPA e della spiaggia. Oggi le camere sono 350 di cui oltre 90 suite.
Dopo essere diventato Membro dei Leading Hotels of the World nel 1998, nel 2009 il Majestic ottiene la 5° stella appena introdotta dallo Stato francese. Da lì si susseguono negli anni senza sosta numerosi riconoscimenti internazionali.
Il soggiorno all’Hotel Barriere Le Majestic
I miei soggiorni all’Hotel Barriere le Majestic sono stati entrambi incantevoli, e in entrambi i casi ho potuto vivere l’albergo a 360 gradi. Non solo la mia stanza, ma anche le aree comuni, i ristoranti, il bar, la SPA e il Casinò. Tutto ha una propria identità, ma tutto vive nel segno della qualità e del “sogno Barriere”.
Le stanze
L’Hotel Barriere Le Majestic mi ha accolta in una magnifica stanza categoria lusso dove mi sono sentita davvero come a casa, ma meglio che a casa! Arredi eleganti ma mai eccessivi, tutti i comfort a disposizione, una grande stanza da bagno con eccellenti amenities e la bella vista sul mare.
Visita alle suite
Durante il mio soggiorno al Barriere, ho fatto visita anche ad alcune delle suite più belle dell’hotel.
La Penthouse prende proprio il nome dell’albergo: è la Penthouse Majestic . Siamo ovviamente all’ultimo piano, da qui si aha una vista incredibile sulla Croisette e sulla scalinata del Palazzo dei Festival. All’ora del tramonto, affacciarsi dalla terrazza di 150 metri quadrati è davvero emozionante, con l’affaccio sulle isole Lerins e l’infinity pool privata.
450 m2 di superficie totale, con, tra l’altro, un parrucchiere e una sala massaggi e fitness privata. Il tutto arredato in toni chiari ed eleganti, boiserie, grandi aperture sull’esterno.
Non da meno è la magnifica Suite Dior, appartamento di oltre 450 metri quadrati. Sala da pranzo pavimentata con parquet a spina ungherese, rotonda che evoca il soffitto della boutique di Avenue Montaigne, tavolo in stile Luigi XVI e sedie a medaglione grigie e argento: i dettagli “diorissimi” abbondano. Nel soggiorno, i cuscini del divano, del rosso abbagliante creato da Christian Dior, riprendono lo storico motivo plissé dello stilista. Anche le stanze portano l’impronta dell’alta moda: poltrone Pullman, testiere di letto in paglia di Vienna ma anche una replica dell’ufficio personale di Christian Dior.
I ristoranti e dell’ Hotel Barriere Le Majestic
L’offerta di ristorazione all’Hotel Barriere Le Majestic è ampia e articolata, non solo per la varietà di cucine ma anche di atmosfere. A cominciare dal celebre Fouquet’s Cannes, indubbiamente uno dei ristoranti più popolari sulla Croisette. Cucina dalle suggestioni italiane da Paradiso Nicole & Pierre, mentre chi vuole mangiare in spiaggia può provare La Plage Barriere le Majestic oppure il Mademoiselle Gary, con le sue atmosfere mediorientali.
Il Fouquet’s Cannes
Più che un ristorante, una vera e propria istituzione. Il Fouquet’s Cannes è il figlio del celebre locale sugli Champs Elysées, la brasserie più famosa di Parigi che ha ospitato tutte le celebrità del XX secolo. Aperto nel 1899, il locale parigino viene dichiarato monumento storico nel 1988, proprietà di Barrière dal novembre 1999.
Qui al Fouquet’s Cannes hanno mangiato scrittori come Joseph Kessel e Paul Valéry, il mondo del cinema con Marlène Dietrich e Michèle Morgan, che qui incontra per la prima volta Jean Gabin. La Nouvelle Vague, con François Truffaut, Jean-Luc Godard e Claude Chabrol.
Alla guida del Fouquet’s Cannes c’è Pierre Gagnaire, tre stelle nel suo ristorante parigino in rue Balzac e 13 in totale, che si declinano nei 15 ristoranti di cui è lo chef direttore in tutto il mondo. È stato dichiarato miglior chef del mondo dai suoi pari stellati, ma chi lo conosce dice non se ne vanti affatto.
Mademoiselle Gray Plage Barrière
Ovvero, l’estate tutto l’anno, proprio sulla spiaggia. Anche in inverno si può pranzare qui sul lungomare, ed è in assoluto una delle cose che più amo al mondo! Si mangia il pescato del giorno, preparato al momento, ma anche tanti piattini sfiziosi di suggestione mediorentale. In un ambiente bohemienne e mediterraneo.
I bar dell’Hotel Barriere Le Majestic
Fouquet’s Bar, Le Terrasse Piscine, Bisous Bisous Club e Lobby Bar: quattro in tutto i bar dell’Hotel Barriere Le Majestic. Tutti con a capo uno stesso responsabile, Emanuele Balestra. Ho avuto l’opportunità di parlare con lui e di testarne l’entusiasmo, la continua ricerca, la gioia nella sperimentazione. Perché anche dietro al bancone del bar si può sperimentare. Ad esempio usando le erbe della Provenza (coltivate nell’orto-gioiellino dell’hotel) e quelle provenienti da Paesi lontani. Dopo Sidney, Bruxelles, Chicago, Mauritius e Marrakech, Emanuele Balestra è approdato qui a Cannes dove ha trovato terreno fertile per mettere a frutto il suo talento creativo.
I suoi cocktail-maison sono a base di piante e fiori locali, e poi confetture artigianali e altri prodotti come gelatine, succhi di frutta, soda, zuccheri e sale aromatizzati, tutto fatto in casa. Recentemente ha messo a punto anche dei profumi, che completano l’esperienza di mixology. Non si tratta ovviamente di profumi per il corpo, bensì di fragranze che vengono spruzzate sui cocktail per amplificare i sapori. Se siete curiosi di saperne di più, potete leggere l’intervista a Emanuele Balestra che ho fatto per il magazine milanoplatinum.com.
La SPA Diane Barriere
450 metri quadrati dedicati al benessere nella nuova ala dell’Hotel Barriere Le Majestic. Un luogo riservato dove mettersi nella sapienti mani dello staff. Io ho provato un trattamento corpo studiato sulle mie preferenze e sulle mie esigenze. Non solo gli ambienti sono belli, accoglienti e rilassanti, ma il personale di cabina è altamente qualificato. Sono stati 60 minuti meravigliosamente rigeneranti!
Il Casino Barrière Le Croisette
Non sono una frequentatrice abituale di Casinò, ma trovo divertente ogni tanto affacciarmi a questo mondo! Il Casino Barrière Le Croisette è situato a pochi passi dall’albergo, e per questo comodissimo per concludere la serata. O perché no, per organizzare una serata diversa, come ho fatto io, e cenare direttamente al casinò.
Un soggiorno all’Hotel Barriere Le Majestic a Cannes è davvero una vacanza nella vacanza! Spero possiate anche voi fare questa magnifica esperienza!
Per avere maggiori informazioni sulla destinazione www.france.fr
Tags: hotel con spa luoghi di mare