Capo Verde, Isola di Sal: consigli di viaggio – Capo Verde è una di quelle mete che divide. O la ami o la odi. La ami perché, nonostante tutto, è ancora selvaggia. Talvolta imperfetta e in qualche modo incomprensibile. La ami perché gli Alisei non smettono mai di soffiare, la ami per quelle spiagge che sembrano senza fine e per quell’Oceano che spesso è increspato. Se la odi, la odi per gli stessi motivi.
E indovinate un po’ a quale gruppo appartengo io? Senza ombra di dubbio al primo.
Sono stata la prima volta a Capo Verde nei primi del 2000. Capo Verde era davvero una meta esotica, difficile che qualcuno sapesse collocarla sulla mappa. Mi ero innamorata di Boa Vista e della sua bellezza così autentica. Ci sono tornata all’inizio di quest’anno, a gennaio, e questa volta ho visitato l’Isola di Sal insieme a Cabo Verde Time che mi ha ospitata per una settimana all’interno del Clubhotel Halos Casa Resort, a sud dell’isola.
Qui di seguito ho raccolto alcune informazioni e consigli che vi voglio dare per il vostro primo viaggio a Capo Verde e in particolare sull’Isola di Sal. Il mio sogno sarebbe anche quello di visitare le altre isole, e a questo proposito, vi consiglio di leggere a questo link un articolo dedicato del magazine online Explore di Expedia sulle isole più belle di Capo Verde.
Capo Verde dove si trova?
Ma soprattutto, che cos’è Capo Verde? Si tratta di un arcipelago di isole vulcaniche (10 in tutto) sulla costa occidentale dell’Africa, di fronte al Senegal. Siamo esattamente a metà strada tra il Portogallo e il Brasile! L’arcipelago è il punto più occidentale dell’Africa. E forse proprio per questo si può dire che Capo Verde non è Africa, ma non è neanche Europa. Allo stesso tempo è entrambe le cose, ma con una propria identità forte e chiara.
Capo Verde quando andare
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Il clima a Capo Verde è tropicale secco. Significa che in qualsiasi momento dell’anno sentiate il bisogno di caldo, a Capo Verde lo troverete. La temperatura media oscilla intorno ai 26 gradi, mentre la temperatura dell’acqua varia tra i 22 e i 29 gradi a seconda delle stagioni. L’Oceano è più caldo nei mesi estivi, informazione da tenere presente se si ha un particolare interesse per la “vita da mare”.
Qualsiasi momento dell’anno è buono per andare a Capo Verde, ma molto dipende dal motivo per cui volete andare. Se ad esempio ci tenete particolarmente a fare il bagno, l‘acqua è più calda nei mesi estivi. A gennaio, ad esempio, non ho mai fatto un vero e proprio bagno perché l’acqua è, per così dire, “frizzante”. Ovviamente è tutto molto soggettivo, per me fare il bagno non era una priorità e ho preferito rinunciare.
Per il resto, se quello che desiderate è scoprire una o più isole, Capo Verde si presta a essere visitata tutto l’anno.
Capo Verde a Capodanno
Capo Verde è un’ottima meta per il Capodanno perché in questo periodo troverete clima mite e potrete visitare le isole senza soffrire troppo il caldo. La temperatura dell’acqua forse non sarà sufficientemente calda per fare un vero e proprio bagno. Ma nulla vi impedirà di fare un tuffo nell’Oceano di buon augurio per iniziare al meglio l’anno nuovo!
L’ultimo dell’anno è accompagnato dal suono del recordai, strumento musicale simile a un tamburello che accompagna la fine del vecchio anno e apre all’anno nuovo. In questa occasione i bambini vanno di casa in casa a fare gli auguri.
Meteo Isola di Sal
Il meteo sull’Isola di Sal è come su tutte le altre isole dell’arcipelago di Capo Verde. Insieme a Boa Vista e Maio, Sal è tra le isole più secche. È veramente difficile assistere a precipitazioni, motivo per cui l’approvvigionamento idrico è molto problematico.
Cosa vedere e cosa fare all’Isola di Sal a Capo Verde
Sono stata sull’Isola di Sal per una settimana insieme a Cabo Verde Time, tour operator italiano che propone pacchetti vacanze tutto l’anno in diverse strutture. Questo significa che avete la possibilità di accedere a strutture alberghiere di qualsiasi livello.
Dove alloggiare sull’Isola di Sal
Io sono stata ospite del ClubHotel Halos Casa Resort, una struttura di recente costruzione (ottobre 2018) con piscina, area wellness con trattamenti e ristorante. Mi sono trovata benissimo e lo consiglio a chi, come me, quando è al mare cerca un alloggio confortevole e spazioso ma senza fronzoli. Ho amato moltissimo la mia stanza / appartamento proprio perché spaziosa e confortevole, ma allo stesso tempo semplice.
La piscina e il giardino sono una bella possibilità di relax ad esempio quando si rientra dalle escursioni e magari non si ha voglia di andare in spiaggia. La spiaggia attrezzata è a pochi minuti a piedi dall’albergo, basta attraversare la strada!
Il buffet è internazionale sia a pranzo che a cena, con alcune ricette caboverdiane e serate a tema.
Altro elemento a favore del ClubHotel Halos Casa Resort è la posizione a pochi minuti a piedi dal centro si Santa Maria. Si tratta di una bella passeggiata sia di giorno per andare a caccia di negozietti, sia la sera per andare a bere un cocktail.
Tra le altre strutture offerte da Cabo Verde Time, ho visitato il Melia Dunas beach Resort & SPA e l’Hilton Cabo Verde Sal Resort, entrambi davvero splendidi per chi cerca una sistemazione in strutture di alta categoria.
Visitare le Saline di Pedra de Lume
Il nome Isola del Sal non è certo casuale. Qui infatti veniva estratto il sale, all’interno di quello che anticamente era stato un cratere vulcanico. Della “fabbrica del sale” non rimane più nulla se non i tralicci in disuso e gli edifici disabitati che venivano utilizzati dagli operai per la lavorazione del sale.
Oggi le Saline di Pedra de Lume sono una delle principali attrazioni turistiche dell’isola, sia per la bellezza paesaggistica che per la possibilità di effettuare trattamenti corpo con il sale, usato per uno scrub, e fango naturale. Io ho organizzato l’escursione direttamente con Caboverde Time, ma ci sono molte soluzioni e d è possibile organizzarsi anche in autonomia.
Visitare Santa Maria
Santa Maria è la città principale al sud dell’isola e si raggiunge in pochi minuti a piedi dal ClubHotel Halos Casa Resort. Questo è uno dei motivi per cui ho particolarmente apprezzato questa sistemazione. Il fatto di poter raggiungere in pochi minuti negozi, bar, spiagge, eccetera, è davvero un valore aggiunto della struttura. Il fulcro della città è il pontile, dove ogni mattina si possono vedere i pescatori di ritorno dalla pesca intenti a pulire il pesce. Da qui si estendono spiagge bellissime lunghe anche chilometri.
Per un aperitivo al tramonto fermatevi da Olà Brasil, un baracchino sulla spiaggia dove si beve ottima Caipiroska.
Pranzo tipico alla scuola alberghiera
Un’esperienza bellissima è il pranzo alla scuola alberghiera, all’interno del Mercado Municipal. Gli studenti, suddivisi nelle diverse figure professionali, si cimentano nella preparazione e gestione del pranzo, dalla cucina al servizio. Per assicurarvi di trovare posto vi consiglio di prenotare.
Un’esperienza da non perdere sia dal punto di vista gastronomico che del contatto umano. Gli studenti sono tutti volenterosi e molto disponibili a raccontarvi la loro storia e la loro esperienza.
II menu fisso completo di tre piatti e bevande ha un costo di 6,50€. Qui ho avuto modo di provare alcuni piatti della cucina tipica, tra cui la crema all’ibisco e la Cachupa, una zuppa co legumi e carne.
Artigianato locale e beneficienza
Come spesso capita nelle località turistiche, non è facile muoversi tra i negozi per capire quali vendano davvero prodotti locali. A questo proposito vi consiglio di passare dal negozio Djunta mo Art dove peraltro ha sede l’associazione Nú Bai.
I prezzi sono un pochino più alti della media, ma avete la certezza di trovarvi di fronte a vero artigianato caboverdiano. Inoltre l’associazione assicura un equo compenso a ogni artigiano.
Non solo. Chiacchierando con le socie dell’associazione potrete scoprire tutti i progetti ai quali sono attive e decidere di appoggiarle in maniera concreta. Spesso la beneficienza, seppur in buona fede, viene fatta nella maniera “sbagliata”, donando denaro od oggetti senza che siano indirizzati dalla parte giusta.
Insieme ad alcune colleghe, dopo avere parlato con le ragazze dell’associazione, abbiamo deciso di acquistare e donare quaderni e penne che sapevamo sarebbero stati utili ai bambini delle scuole.
Espargos
È la capitale dell’isola di Sal, caratterizzata da costruzioni basse e coloratissime, che vengono ridipinte ogni 3-4 anni a causa della corrosione del colore causata dal sale. Famosissima la parete con il disegno dell’arcipelago di Capo Verde con le sue isole.
Baia degli Squali
Se siete amanti degli squali, come me, non potete perdere Shark Bay, la baia dove si radunano i mansueti squali limone che si possono avvistare da vicino. Se organizzate l’escursione in autonomia, ricordatevi di portare con voi delle scarpette di gomma per poter entrare con i piedi nell’acqua.
Visitare le spiagge più belle
Tra le cose da fare sull’Isola di Sal, vi consiglio di fare un giro tra le spiagge più belle. Anche se state bene dove alloggiate, sarebbe un gran peccato perdersi un giro sulla costa. Le spiagge sono chilometri e chilometri di sabbia sulle quali facilmente vi capiterà di non incontrare nessuno.
Per spostarvi potete semplicemente organizzarvi con un taxi privato, che vi porterà da una spiaggia all’altra con pochi euro.
Kite Beach
Cosa fare sull’isola in cui soffia il vento 365 giorni all’anno? Naturalmente kite surf! Se siete amanti di questo sport o, perché no, desiderate cimentarvi, questo è il posto giusto per farlo! Lungo le coste dell’isola trovate moltissime scuole, e Kite Beach è uno di questi esempi.
E anche se non avete alcuna intenzione di lanciarvi in questa avventura, questa spiaggia merita assolutamente una visita!
Ponta Petra
Senza ombra di dubbio la mia spiaggia preferita sull’Isola di Sal. Il profilo della spiaggia si perde a vista d’occhio, perfetta se avete voglia di fare una lunga passeggiata con i piedi nella sabbia.
Viveiro Cabo Verde
Un giardino botanico con oltre 150 specie di piante e 200 animali che sono stati adottati dopo essere stati abbandonati. Pavoni, oche, asini, pappagalli, capre: non esiste animale che Viveiro Caboverde non si presti ad accogliere.
Su un’isola in cui non piove per anni, questo vivaio è una vera e propria oasi verde ideale per staccare soprattutto nei mesi più caldi. Splendido il sentiero della meditazione che si delinea in mezzo a piante succulente. Da non perdere la sosta al chioschetto dove rinfrescarsi con succhi ed estratti naturali. Un esempio? Il karkade e il succo di baobab, consigliatissimo!
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