Preparare lo zaino per un viaggio. Come si fa? Me lo sono chiesta anche io lo scorso anno dopo aver deciso che sì, avrei affrontato il mio primo “viaggio zaino in spalla”. Diciotto giorni in Indonesia “solo” con lo zaino, e le virgolette non sono a caso perché se è la prima volta che partite con lo zaino vi renderete conto di quante cose ci stanno dentro!
Preparare lo zaino per un viaggio: come scegliere quello giusto
Quest'articolo parla di:
- Preparare lo zaino per un viaggio: come scegliere quello giusto
- Preparare lo zaino per un viaggio e cosa mettere nello zaino per un viaggio
- Preparare lo zaino per un viaggio: come piegare i vestiti nello zaino
- Preparare lo zaino per un viaggio: come utilizzare le tasche dello zaino
- Come gestire lo zaino quando siete in viaggio
Scegliete lo zaino giusto. Che può sembrare una banalità ma è fondamentale. Se, come me, siete alla vostra prima esperienza, vi suggerisco di farvi consigliare da un rivenditore esperto. Io in questi casi mi rivolgo a Decathlon dove trovo sempre personale preparato, competente e gentile. Ho spiegato loro quali fossero le mie esigenze, quanto sarebbe stato lungo il mio viaggio e quale tipo di viaggio avrei intrapreso.
Fondamentale anche se sembra banale: quando vi apprestate ad acquistare lo zaino da viaggio, pensate a quanto tempo questo sarà sulle vostre spalle. Nel mio viaggio in Indonesia, ad esempio, ho portato lo zaino solo durante gli spostamenti, non si è trattato di un vero e proprio viaggio zaino in spalla tipo trekking, per intenderci. Più tempo pensate di dover passare con lo zaino in spalla, più questo deve essere leggero e funzionale.
Alla fine la mia scelta è ricaduta, su consiglio degli esperti, sullo zaino donna Travel 500 da 50 litri. Al link trovate anche un video molto utile per capire come è strutturato e come organizzarlo.
Preparare lo zaino per un viaggio e cosa mettere nello zaino per un viaggio
Come vi ho già detto, quando dovete preparare lo zaino per un viaggio, pensate sempre che tutto quello che mettete nello zaino sarà per più o meno tempo sulle vostre spalle. La regola principale è: portare solo quello che serve davvero! Vi renderete conto di come spesso in valigia si metta un plus di cose perché “tanto ci stanno”. Questo è un errore che nel preparare lo zaino per un viaggio non dovete e non potete commettere.
Ecco qualche spunto che vi può aiutare, tenendo sempre bene a mente che tutto dipende da quale tipo di viaggio state affrontando.
- Abbigliamento: cambierà in base alla destinazione, ma la regola per non sbagliare e non eccedere è sempre la stessa. Pensate a capi che siano facilmente abbinabili tra loro, preferite tessuti traspiranti e che si stropiccino poco. Pensate all’abbigliamento giorno e sera come a due cose separate, così da creare i giusti “abbinamenti”.
- Vecchi indumenti: se c’è qualche capo che siete indecisi se buttare o meno (vecchie t-shirt, pantaloni che magari non sono più di moda) portateli e poi “abbandonateli” strada facendo. In questo modo darete loro un’ultima chance e alleggerirete lo zaino da viaggio strada facendo!
- Scarpe: poche ma buone. La scelta dipenderà dal tipo di viaggio, ma tenete a mente che le scarpe occupano parecchio spazio quindi non esagerate. Indossate quelle che occupano più spazio, e portatene solo un altro paio se possibile, oltre a un paio di infradito di gomma che sono sempre utili.
- Biancheria intima: pochi cambi che poi laverete, in questo modo tra l’altro non avete il problema di dove mettere la roba sporca. Portate con voi un pezzetto di sapone di Marsiglia e, nel caso facciate campeggio, anche un filo per stendere.
- Prodotti da bagno: ragionate bene su dove dormirete. Se contate di non trovare i prodotti al vostro arrivo, preferite opzioni facili tipo doccia shampoo 2 in 1 e ricordatevi che potete comprare tutto a destinazione.
Preparare lo zaino per un viaggio: come piegare i vestiti nello zaino
Questa è la parte davvero fondamentale nel preparare lo zaino per un viaggio e che prima di partire con il mio zaino in spalla mi spaventava di più. Ho letto diversi post e guardato diversi video, e alla fine ho trovato la soluzione che mi sembrava ideale per me. La tecnica, in sostanza, prevede di arrotolare tutto. Non spaventatevi, nulla si stropiccerà, o comunque non tanto da non poter essere indossato!
Quindi se ad esempio avete un paio di pantaloni, vi basterà piagarli con una gamba sull’altra e poi arrotolarli.
Per quanto riguarda le t-shirt, invece, la situazione è più complessa ma quando capirete come si fa… sarà una passeggiata!
Stendete la t-shirt su un piano.
Risvoltate di qualche dito la parte sotto, come nella foto sotto.
Piegate all’interno la parte delle maniche (tutte e due, ovvio!)
Girate la maglietta di modo che la parte del collo sia verso di voi. Poi, partendo dall’alto, arrotolate la maglietta fino a incontrare la parte risvoltata.
Una volta che con la parte arrotolata siete arrivati al risvolto, usatelo per “inglobare” la maglietta.
Et voilà, t-shirt a prova di esplosione!
Una volta che lo avrete fatto con tutte le maglie, inserite questi salsicciotti in buste di plastica richiudibili a zip, io ho usato quelle di Ikea che ho comprato in due misure e mi sono trovata benissimo. Prima di chiuderle cercate di tirare fuori tutta l’aria possibile perché occupino poco spazio.
Il mio consiglio è quello di fare buste con contenuti diversi, quindi tutte le t-shirt, tutte le maglie a manica lunga, tutti i pantaloni eccetera, di modo che quado vi fermerete a dormire non dovrete disfare tutto!
Preparare lo zaino per un viaggio: come utilizzare le tasche dello zaino
Chi più chi meno, tutti gli zaini sono dotati di tasche e scomparti interni ed esterni. Quello che ho acquistato io ne aveva davvero moltissime e sono state super preziose per preparare lo zaino per il viaggio. Il mio aveva addirittura una vera e propria borsetta in alto da poter staccare nella quale io avevo messo tutto quello che avrei messo in un bagaglio a mano. Documenti, soldi, una felpa, i fazzoletti, il Kindle per leggere… In aeroporto non facevo altro che staccarla, imbarcare lo zaino e mettermi la borsetta a tracolla.
In qualsiasi modo decidiate di usare tasche e scomparti, cercate di ragionare per quando sarete sul posto. In una tasca potete certamente mettere cavi, caricatori e prese, in un altro scomparto i prodotti per il bagno e via dicendo. Diciamo che in queste tasche ci va tutto quello che non potete imbustare insieme a vestiti e scarpe.
Preparare lo zaino per un viaggio: come organizzare i pesi nello zaino
Ricordate: tutta la roba che state mettendo in quello zaino, sarà sulle vostre spalle!
Per organizzare i pesi al meglio, il consiglio è quello di mettere le cose più pesanti sul fondo, proprio come si fa con i sacchetti della spesa, e poi procedere con le cose più leggere. Cercate di essere equilibrati e non create sproporzioni tra un lato e l’altro, perché questo significherebbe avere più peso da una parte della schiena piuttosto che dall’altra, e questo vi affaticherebbe inutilmente!
Come gestire lo zaino quando siete in viaggio
Questo è importante quanto preparare lo zaino! La regola è una ed è semplice: lasciate lo zaino così com’è, ogni volta che tirate fuori qualcosa rimettete tutto a posto. Usate lo zaino come se fosse un armadio, tirate fiori quello che vi serve e risistemate. Una volta che avete i panni sporchi, non fate l’errore di appallottolarli. Accorpateli in una stessa busta e riponeteli via sempre arrotolandoli, di modo che occupino lo stesso spazio di quando siete partiti.
Se mi è piaciuto viaggiare con lo zaino in spalla? Davvero tantissimo, non pensavo mi sarei trovata così bene! Il fatto di avere le mani sempre libera è una grande comodità, così come il fatto di avere tutto ordinatamente riposto.
Raccontatemi la vostra esperienza con lo zaino in viaggio!
10 Comments
Io sono passata dal trolley allo zaino da un paio di anni e in termini di viaggi è stata sicuramente la scelta migliore mai fatta. Ne ho di due misure, uno più grande e uno più piccolo a seconda della durata del viaggio. Trovo che lo zaino sia comodissimo perché lascia le mani libere ed e più facile da trasportare.
Anche io arrotolo tutto 🙂
Esatto! Il fatto di avere le mani libere cambia veramente tanto! Io ho sentito la necessità di provare a viaggiare con lo zaino perché (fa ridere) in alcune zone del mondo arrivare con la valigia, non so perché, mi faceva sentire fuori posto…
Ora ho scoperto che è molto più comodo di quanto pensassi, soprattutto se si tratta di viaggi itineranti nei quali si cambia sempre l’alloggio per la notte!
Ciao avrei bisogno di un consiglio che non riesco a capire come funziona, quando preparo lo zaino per l’imbarco in areoporto, lo metto all’interno di una sacca? Per le cinghie e “bretelle” dello zaino le lascio libere o c’è un modo per stringerle? Siccome in stiva non si sa mai chi lo prende i mano, ho la paura che prendendolo da cinghie, ganci ecc lo rompano,
grazie mille!!
Ciao Michael ottima domanda!
Io onestamente l’ho imbarcato così, avendo solo cura di chiudere le cinghie tra di loro, ma se ti senti più sicuro puoi farlo mettere nel cellophane . Io non ho avuto problemi!
Quest’anno partiremo per la prima volta con lo zaino in spalla, 3 settimane in Cina.
Studierò bene il tuo articolo! Grazie!!!
Grazie a te Andrea, spero ti sarà utile!
Salve ragazze, avrei bisogno di un consiglio .. anche per me è il mio primo viaggio con zaino in spalla .. e più o meno si tratta del viaggio descritto all inizio della pagina .. la decisione nella scelta del modello di zaino da portare è veramente difficile.. ( per me)ho provato sia un modello “escape” da 50 litri e sia un modello” forclaz “da 60 litri ( tutti e due decathlon) mi
Sembra però che non ci stia proprio nulla dentro .. forse sbaglio io nella preparazione dello stesso .. voi cosa mi
Consigliate ?
Ciao Teresa! Innanzitutto tieni conto che lo zaino ce lo avrai in spalla… quindi non esagerare! Io ho fatto 17 giorni con 50 litri e c’è stato veramente tutto!
Io ho visto nel cammino di santiago gente che dietro si era portata la sigaretta elettronica XD sicuramente pesa poco e occupa poco spazio
Che bella idea Domenica!
Per i link commerciali, però, mi puoi scrivere via mail per una quotazione anziché cercare di inserirli nei commenti 😉