Cosa vedere a Berlino in 3 o più giorni?
Sarò sincera, la prima volta che ho visitato Berlino non mi ha conquistata!
Complice l’inverno europeo più freddo degli ultimi 100 anni, nel lontano dicembre 2010 avevo passato qualche giorno in una gelida e innevata Berlino nei giorni tra Natale e Capodanno.
A primo impatto mi era sembrata una città “fredda” (e non solo per i -13°C percepiti!), severa, dispersiva.
Sono tornata altre volte e nel tempo è cambiata completamente la mia percezione della città.
Devo dire che ha aiutato molto avere la fortuna di visitarla con alcuni amici che abitano lì da qualche anno e la vivono ogni giorno.
Berlino non è solo i suoi simboli più conosciuti come la porta di Brandeburgo, il Reichstag o Alexander Platz, è molto più.
La caduta del muro di Berlino nel 1989. © visitberlin, foto Justin Leighton / Alamy Stock Photo
È parte integrante della storia di tutti noi, una storia triste e recentissima che ha segnato l’Europa, una città con una ferita lunga 155km di cui si vedono ancora i resti, che negli ultimi anni si è completamente rinnovata e che è tuttora in continua crescita.
Con i suoi 891,8 kmq di estensione, Berlino non ha un vero e proprio “centro città” ma ha tanti punti di interesse sparsi nei diversi quartieri, uno diverso uno dall’altro, ognuno con le proprie peculiarità, alcuni eleganti, altri moderni, alcuni storici, altri più eclettici e creativi.
Berlino è anche un vero esempio di integrazione, nei suoi 3 milioni e 600mila abitanti c’è un mix di tante culture che convivono e si intrecciano, lasciando la loro impronta alle diverse zone della città.
BERLINO, COSA VEDERE IN UN GIORNO
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Non è facile darvi due dritte su una città così grande se avete poco tempo o se siete solo di passaggio.
Come già detto, essendo molto estesa e senza un vero proprio “centro”, l’unica soluzione è di recarsi per la vostra primissima visita nei luoghi simbolo di Berlino, che saranno magari anche i più turistici, ma che sono d’obbligo per avere un primo assaggio della capitale tedesca.
Ovviamente la scelta su cosa vedere e cosa rimandare alla prossima futura visita resta molto personale.
Dipende che tipo di viaggiatori siete e da cosa vi colpisce di più quando esplorate un luogo nuovo, nella mia personalissima opinione, non vi consiglierei i musei perché avendo solo una giornata a disposizione credo sia più bello stare all’aria aperta e scoprire la città passeggiando.
Da non perdere quindi se avete un solo giorno per visitare Berlino:
La porta di Brandeburgo, il monumento più famoso della città (Brandenburger Tor)
La porta di Brandeburgo è il monumento più famoso di Berlino e forse della Germania stessa. È nella memoria di tutti perché teatro di alcune delle scene più emozionanti della caduta del muro nel 1989.
Dalla grande piazza antistante, la Pariser Platz, potete percorrere il viale Unter den Linden (viale sotto i tigli) che attraversa il quartiere di Mitte o dirigervi sotto la porta e passeggiare nel confinante Tiergarden, il bellissimo parco, il grande polmone verde della città.
Qui troverete ad un certo punto la famosa Colonna della Vittoria e se volete addentrarvi nel parco, potete anche visitare lo zoo di Berlino, non solo uno dei più grandi zoo europei ma anche quello che ospita il maggior numero di specie animali al mondo.
Reichstag Bundestag: spettacolare vista panoramica sulla città
È l’edificio sede del parlamento tedesco, con la sua appariscente cupola di vetro diventata ormai una delle più famose attrazioni turistiche della capitale.
La cupola ha un diametro di 40 metri e offre una spettacolare vista panoramica a 360° su tutta Berlino.
La sommità della cupola si trova a 54m di altezza rispetto alla strada sottostante, inoltre, se riuscite a trovarvi in un momento di luce favorevole, si può vedere anche l’interno della imponente Aula Plenaria dove si riunisce il parlamento.
Sia la cupola che la terrazza sul tetto del Palazzo del Reichstag possono essere visitate gratuitamente previa prenotazione online.
Alexander Platz
Se tornate verso la porta di Brandenburgo, prendete la metro (in circa 10-15 minuti con la linea U2 della metropolitana U-Bahn) e spostatevi nella zona est ad Alexander Platz, con la sua famosissima torre della televisione, il Fernsehturm, su cui si può anche salire per ammirare la città dall’alto. Alexander Platz è uno degli snodi principali della città per i mezzi pubblici, troverete sia le linee della metro sotteranea U-Bahn che le linee dei treni urbani S-Bahn, per arrivare all’aeroporto o anche per uscire dalla città.
VISITARE BERLINO IN DUE GIORNI
Partendo dalle indicazioni sopra, avendo due giorni si possono visitare i quartieri più importanti con un po’ più di calma e ampliare le vostre passeggiate partendo da questi punti nevralgici.
Organizzatevi la giornata pensando di fare la maggior parte dei tratti a piedi in modo da vivervi a pieno la città, ma di utilizzare i mezzi pubblici per fare gli spostamenti più lunghi da ovest a est o viceversa.
Memorial to the Murdered Jews of Europe
A due passi dalla porta di Branderburgo dovete assolutamente fare visita al Memorial to the Murdered Jews of Europe, un memoriale per ricordare le vittime dell’Olocausto, il monumento è composto da migliaia di blocchi di metallo di diverse altezze, disseminati su ben 19.000MQ di terreno, un luogo davvero impressionante ed emozionante.
Checkpoint Charlie
A 20 minuti circa a piedi dalla porta di Brandeburgo, c’è il Checkpoint Charlie, il tristemente famoso posto di blocco che era situato a metà tra i due settori della città, all’epoca del muro collegava il quartiere sovietico di Mitte con quello statunitense di Kreuzberg. Forse non è tra i punti memorabili di Berlino, ed è diventato decisamente turistico, ma qui trovate anche il relativo museo, il Checkpoint Charlie Museum appunto, con la ricostruzione storica di quanto accaduto tra gli anni 62 e 89 e questo invece mi sento di consigliarvelo perché molto interessante.
PostdamerPlazt, visitare il financial district di Berlino
Con due fermate di metro dalla Brandenburger Tor, arrivate al “financial district” di Berlino, in PostdamerPlazt, con i suoi grattacieli e il famoso Sony Center.
Qui potete anche visitare il Panorama-Punkt, salite al ventiquattresimo piano di questo palazzo dove potrete godervi la vista sulla città da un’altezza di circa 100m. Potete acquistare i biglietti online al costo di 6€.
Berliner Dom, una delle chiese più grandi d’Europa
Se invece siete già in zona Alexander Platz, potete spostarvi verso il canale Sprea per fare una visita alla maestosa cattedrale Berliner Dom.
Il Duomo di Berlino è la cattedrale della città, si trova sull’isola dei Musei, nel distretto di Mitte.
È senza dubbio una delle chiese più belle della città, oltre che una delle chiese più grandi d’Europa. Colpirà non solo gli amanti dell’architettura, ma tutti i visitatori per le sue maestose decorazioni all’esterno e all’interno.
C’è inoltre la possibilità di salire sulla cupola, la vista panoramica che si apre una volta saliti i 270 gradini, è meravigliosa e abbraccia tutto il quartiere Mitte, con la torre della TV, il fiume Sprea e il quartiere Nikolaiviertel.
Il quartiere di Nikolaiviertel
Brandenburg quartiere Nikolaiviertel © visitBerlin, Photo: Schramm
Potete poi spostarvi sull’atra sponda della Sprea e fare una bella passeggiata nel quartiere di Nikolaiviertel, letteralmente il quartiere di San Nicola, che prende il nome dalla chiesa omonima.
Il quartiere ha origine medievale, nonostante sia stato parzialmente ricostruito negli anni 80 dopo essere stato distrutto durante la Seconda guerra mondiale, ha mantenuto il suo fascino e passeggiare per le sue viuzze vi riporterà indietro nel tempo.
East Side Gallery
Berlino, East Side Gallery ©visitberlin, Foto: Philip Koschel
Da Alexander Platz potete poi prendete la metro e spostatevi ancora più verso est per visitare la East Side Gallery, dove i resti del muro di Berlino sono decorati dai murales di artisti da tutto il mondo diventando una mostra a cielo aperto che attira i turisti che, se il tempo lo permette, possono godersi anche una passeggiata sul lungofiume della Sprea.
Ad oggi la parte orientale della città rappresenta senza ombra di dubbio la Belino più alternativa, viva e giovane.
Berlin Wall Memorial
Se avete ancora tempo terminate la vostra visita al Berlin Wall Memorial.
È il parco memoriale dedicato agli anni in cui la città era divisa e alle vittime della tirannia comunista.
Si estende lungo 1,4 chilometri dell’ex striscia di confine, qui c’è l’unica sezione del muro di Berlino ad essere conservata in tutta la sua profondità, consentendo ai visitatori di vedere i vari elementi della striscia di confine come appariva alla fine degli anni ’80.
Il Memoriale del Muro di Berlino si estende su entrambi i lati di Bernauer Strasse. È un vero e proprio museo all’aperto sulla storia della divisione, qui troverete anche la Cappella della Riconciliazione, insieme alle fondamenta a vista di un ex condominio, la cui facciata faceva parte del Muro fino ai primi anni ’80.
VISITARE BERLINO IN TRE, QUATTRO O PIÙ GIORNI
Come avrete già capito, Berlino offre tantissime alternative per i suoi visitatori, c’è davvero tanto da esplorare.
Una crociera in battello sul fiume Sprea
Se avete più tempo a disposizione e state magari visitando la città in una stagione primaverile/estiva, vi consiglio di fare una breve crociera in battello sul fiume Sprea.
Vengono solitamente fatte con barche scoperte e piatte in modo da poter passare sotto i numerosi ponti della città.
Potrete apprezzare buona parte del centro città seduti comodamente a sorseggiare una birra, passerete davanti ai monumenti più importanti come la cattedrale, il Berliner Dom, il Reichstag o la torre della televisione di Alexander Platz, regalandovi una visuale diversa della città dall’acqua.
La crociera parte dal quartiere Mitte, che è quello con i monumenti più iconici della città e in navigazione vedrete anche l’isola dei musei, ovvero l’area dove si concentrano i musei di fama internazionale.
Musei da non perdere a Berlino
Avendo più giorni a disposizione potete sicuramente dedicare una giornata (o più giornate se siete particolarmente appassionati) alla visita dei musei principali, sull’isola dei musei appunto è stato creato un vero e proprio agglomerato di cinque edifici di stili diversi e di grande interesse architettonico che ospitano altrettanti musei.
Pergamon Museum
Senz’altro il più conosciuto, che prende il nome dalla città di Pergamo, dove nel 19esimo secolo gli archeologi tedeschi trovarono le opere oggi esposte (tra cui l’Altare di Pergamo, la Porta di Mileto e la Porta di Ishtar). Il museo ha una delle più vaste esposizioni di reperti romanici e greci del mondo.
Neues Museum
L’edificio del museo “nuovo” ospita il Museo Egizio, il Museo di Preistoria e di Protostorial. Il pezzo sicuramente più celebre e prezioso è il busto di Nefertiti, il pezzo archeologico da valore inestimabile, la parte principale di questa ricca esposizione
Altes Museum
Inizialmente costruito per esposizione di reperti del periodo egizio, la galleria del museo “vecchio” dal 2010, ospita al piano superiore la collezione di antichità romane ed etrusche e al piano terra la collezione greca
Alte Nationalgalerie
Maestoso museo, sede principale della Galleria Nazionale, ospita i capolavori del periodo classico e romantico, tra cui le opere di Monet, Manet, Renoir e Caspar David Friedrich
Bode Museum
In questo edificio barocco sono conservate sculture della metà del 19esimo secolo e molte opere d’arte bizantine. È stato riaperto nel 2006, dopo una ristrutturazione durata cinque anni; la collezione di sculture è molto vasta e può vantare opere di Donatello, Bernini e Canova.
Le guide per i musei dell’isola, in diverse lingue, sono comprese nel biglietto d’ingresso del museo.
È inoltre possibile acquistare un ingresso cumulativo per permettervi di visitarli tutti (WelcomeCard Museumsinsel).
Ci sono altri due musei che mi sento di consigliarvi anche se sono meno “tradizionali”:
Anne Frank Center
Il museo dedicato ad Anna Frank, una esibizione multimediale immersiva che attraverso foto, mappe e filmati ripercorre alcuni delle parole contenuti nel diario di Anna Frank; anche la via per arrivare al museo è molto colorata, piena di graffiti e murales (quartiere Mitte, non molto distante da Alexanderplatz)
Il museo sulla Stasi
Questo museo è parte della storia stessa di Berlino, è nella sede che ospitò fino al 1990 il Ministero per la sicurezza dello Stato; è una raccolta di oggetti, foto, documenti che ripercorrono e ricostruiscono le attività della principale organizzazione di spionaggio della Germania comunista (si trova nel quartiere Lichtenberg, a est)
Dopo la visita ai musei potete far una passeggiata nell’elegante via di Friedrichstrasse, dove troverete anche i centri commerciali con i negozi del lusso.
Quartieri da visitare a Berlino e passeggiate
Spostandosi verso ovest troviamo invece la Berlino storicamente più ricca e dalla forte impronta europea, potete regalarvi una piacevole passeggiata nei quartieri di Schöneberg o di Charlottenburg, in quest’ultimo fino al parco con il castello omonimo.
Il castello di Charlottenburg a Berlino – © visitberlin, Foto: Wolfgang Scholvien
Come passeggiata per esplorare meglio la città, vi consiglio anche il quartiere eclettico di Pranzlauer, ricco di ristoranti etnici e caffè.
Se invece volete spingervi verso i dintorni di Berlino vi suggerisco caldamente di passare una mezza giornata nella cittadella di Spandau.
Si trova all’estremo confine ovest di Berlino, raggiungibile in metro con la linea U-Bahn U7; un vero e proprio paesino con i tipici vecchi edifici di mattoni rossi, stradine fiorite e brau-haus, birrifici artigianali.
Altra chicca, un po’ fuori dal giro canonico e turistico, è l’Artpark Tegel, dove un intero quartiere è stato trasformato in un museo a cielo aperto grazie ai tanti murales che ricoprono intere pareti dei palazzi residenziali a tutta altezza.
L’impatto visivo quando si arriva in questo quartiere è davvero incredibile.
Dove mangiare e dove dormire a Berlino, alcuni consigli
Visto che in rete troverete già moltissimi suggerimenti, mi sento di consigliarvi solo alcuni dei posti da me provati durante le varie visite che ho fatto a Berlino nel corso degli anni.
Mangiare a Berlino, ristoranti e birrerie
Zur Letzten Instanz, il ristorante più antico di Berlino!
Questo ristorante/birreria è il più antico di Berlino, divenuto una vera e propria attrazione nella capitale. I suoi interni un po’ cupi, di legno scuro e illuminati la sera solo dalla luce delle candele, trasudano storia, si dice che l’origine sia addirittura del 1600. La cucina è quella tipica berlinese, fatta con prodotti regionali esclusivi e ha un’ampia offerta di birre
Babel, mangiare cucina israeliana a Berlino
Cucina israeliana a Prenzlauer Berg, questo localino di cucina tipica libanese ha le panche direttamente sul marciapiede, circondate da grandi vasi di fiori colorati
Ottenthal, dove mangiare la wiener shnitzel a Berlino
Cucina austriaca, piccolo ristorante elegante nel quartiere di Charlottenburg, dove potrete gustare una ottima wiener shnitzel accompagnata da un’ottima insalata di patate
BRLO, indirizzo familly friendly a Berlino
Birrificio artigianale con grande spazio all’aperto a Kreuzberg, la cucina è ricercata (rispetto alle attese di una birreria), prettamente vegetariana ma non mancano alcuni piatti di carne al BBQ. Molto family friendly e i grandi spazi permettono di accontentare tutti.
Benedict, per gli appassionati di uova!
A Wilmersdorf, il nome stesso racconta la sua specialità, troverete quasi sempre un po’ di fila (non si può prenotare) ma è sempre aperto con orari 7/7 24H, sicuramente più affollato per il brunch nel weekend.
- BBB, nel quartiere a est di Friedrichshain, fermata Ostkreuz, ottimi hamburger, degustazioni di birre e qualche alternativa vegetariana
- Bellboy Berlin, vi sembrerà di entrare nell’epoca del proibizionismo in questo locale dagli arredi anni ’20 e dai cocktail scenografici (prenotate mi raccomando!)
Dove dormire a Berlino
Essendo una grande città, la via più semplice per soggiornare a Berlino è affidarsi ad una delle catene internazionali di hotellerie. La cosa importante è che l’hotel che scegliete sia ben servito dai mezzi (e non sarà difficile trovarlo!).
Quindi sia la catena Best Western che Holiday Inn come scelta più economica, che Radisson o Mercure come via di mezzo, ma anche quelle più di lusso come Hilton, Ritz-Carlsonn o Hyatt nella fascia più alta di prezzo.
Personalmente vi consiglio la catena Aletto, che ha più punti in città, o l’hotel Grimm’s am Postdamer Platz.
Se siete giovani, avventurosi o semplicemente vi accontentate di qualcosa più alla mano, potete alloggiare all’ostello Eastern Comfort Hostel Boat, una barca sul fiume Sprea con bar e campo da beach volley vicino all’attracco, comodo per i famosi club “tecno” di Berlino e proprio accanto alla East Side Gallery, sicuramente un‘esperienza di pernottamento alternativa.
