Venezia è la mia città preferita al mondo. Nessun altro posto la eguaglia, e credo non ci sia bisogno di spiegarne i motivi!
È però indubbiamente una città “non facile”, sia per la sua conformazione sia per la grande quantità di turisti che ogni giorno la attraversano. Credo però sia ancora facile trovare calli, vicoli e campi tranquilli e silenziosi, dove davvero il tempo sembra essersi fermato. Questa, per me, è la vera magia di Venezia!
A questo proposito, la scelta su dove dormire è importante, soprattutto se si vuole essere comodi per visitare la città ma allo stesso tempo appartati.
SANT’ELENA: L’ISOLA VERDE DI VENEZIA
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Non avevo mai sentito parlare di Sant’Elena, lo ammetto. Si tratta di un’isola, collegata da un ponte, a pochi minuti a piedi dai Giardini della Biennale. Ci si arriva con una bella passeggiata direttamente da Piazza San Marco, oppure in vaporetto scendendo all’omonima fermata.
Quando si arriva, l’effetto è davvero “wow”! Avete mai pensato a Venezia in versione “verde”? Io, onestamente, no! Qui si arriva e si viene accolti da un parco verdissimo che affaccia sulla laguna, per lasciare poi spazio a calli e palazzi che raccontano della sua storia cominciata solo un secolo fa.
Il nome dell’isola, in realtà, arriva da ben più lontano. Sant’Elena fu infatti la madre dell’imperatore Costantino e una leggenda vuole che la nave che trasportava le sue reliquie si arenò non appena entrata in laguna. Solo una volta portata sull’isola la nave tornò a galleggiare: evento che fu letto come il segno della Santa di fermarsi proprio lì. Ecco perché ancora oggi le sue reliquie sono conservate nell’omonima chiesa (che io ahimè non sono riuscita a visitare perché era chiusa).
L’area venne però bonificata e urbanizzata negli anni Venti, e buona parte degli edifici sono ancora originai dell’epoca.
HOTEL INDIGO VENICE
La storia dell’hotel va di pari passo con quella dell’isola. Erano gli anni Venti quando le suore Mantellate acquistarono il convento dove oggi sorge l’hotel e lo adibì a un Istituto di educazione privata fino a divenire alloggio per religiose in pellegrinaggio. Le caratteristiche distintive dell’hotel sono ancora oggi quelle dell’epoca, soprattutto la facciata esterna, il porticato interno e il giardino dell’ex chiostro.
Oggi Hotel Indigo Venice è un boutique hotel 4 stelle che piace a chi, come fa, apprezza gli alberghi che sanno dialogare con il territorio, ma con un proprio carattere.
Gli elementi di arredo e il design hanno tutti un legame con la storia e con la città, a partire dai vetri di Murano, ma tutto è declinato al comfort della modernità.
Per mangiare i piatti della tradizione e la cucina internazionale, il Savor Restaurant Bar & Garden è un’ottima soluzione, anche per un aperitivo, un pranzo veloce o un dopocena. È aperto anche gli esterni e ha un’atmosfera davvero piacevole!
La colazione, servita nella stessa area del ristorante, è quella che tutti noi sogniamo di avere al nostro risveglio, con opzioni dolci e salate che fanno venir voglia di non alzarsi più dal tavolo!
Ciliegina sulla torta, il giardino in estate è davvero una chicca. Quello che originariamente era il chiostro del convento, oggi è una piccola oasi di pace che nella bella stagione è davvero uno splendido regalo!
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