Fondazione Folon, visita a un luogo d’arte e di magia – Ho visitato la Fondazione Folon in occasione del mio tour in Vallonia. Un viaggio che mi ha appassionata molto, in cui la realtà ha nettamente superato le aspettative.
La Fondazione Folon si trova a breve distanza da Bruxelles: 30 minuti d’auto o poco più sia che vi muoviate in auto sia che scegliate di muovervi coi i mezzi.
Al vostro arrivo sarete accolti da un grande parco che sembrerà aprirvi la porta in una dimensione sospesa. Uno di quei luoghi dove vi immaginate che, chiuso il cancello, le lancette corrano a un’altra velocità.
Si tratta del Parco Solvay, nel quale la Ferme du Château de La Hulpe accoglie la Fondazione Folon. La Fondazione prende il nome dello stessa artista Jean-Michel Folon che l’ha sognata e realizzata, nel 2000, per racchiudere le sue opere e il suo pensiero. Quarant’anni di arte e di vita (inseparabili) racchiusi in un percorso che espone 500 opere tra acquerelli (sicuramente la tecnica più usata e amata da Folon), serigrafie, incisioni, sculture, ready made… Un percorso che egli stesso ha pensato come a una vera e propria immersione nella sua vita e nelle sue opere.
Fondazione Folon, il percorso e le opere
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Una volta pagato il biglietto d’ingresso, troverete davanti a voi la copertina di un libro. Sì sì, un libro, però gigante. Come quelli delle favole, come quello che potrebbe attraversare Alice nel Paese delle Meraviglie.
È il libro della vita di Folon, un invito ad entrarvi con curiosità ma a passi leggeri, come si fa quando si entra in una biblioteca.
Chi era Jean-Michel Folon
Se per caso (come me!) non vi ricordate chi fosse Folon, lo capirete non appena varcherete questa porta libro. Eccolo Folon, quello della reclame del metano degli anni Novanta, con la mano e la fiammella. Eccolo Folon, quello di quella cover del Venerdì di Repubblica con la colomba (è incredibile, la vedo e me ne ricordo come fosse ieri!)
Insomma, sapete chi è Folon ma forse non ne ricordate il nome.
E questo mi sembra già immensamente poetico, in un mondo di iper protagonismo e di necessità di far valere il proprio nome prima di tutto.
Jean-Michel Folon è stato un artista belga davvero poliedrico. Illustratore, pittore e sculture, nasce nel 1934 a Uccle (non lontano da Bruxelles) e muore nel 2005 nel Principato di Monaco.
Il percorso di visita nella Fondazione
Il percorso nella Fondazione Folon è un percorso immersivo tra luci soffuse e luoghi accoglienti. Le teche proteggono le opere più delicate, come gli acquerelli. Delicate, sì, ma forti e capaci di mandare messaggi importanti. Non definitivi, quello mai. Non risposte totalizzanti. Non sì o no, non mai o per sempre. Sono tutte possibilità, quelle contenute nelle opere di Folon. Sono punti di vista che cambiano, sono puntini di sospensione che si rincorrono. E quell’uomo col cappello (come non pensare a Magritte?) siamo tutti noi. Non ha occhi, non ha volto, viaggia tra le nuvole con una valigia. Ma no, è una luna!
Sembra sognare, sembra pensare, sembra galleggiare tra il sogno e la realtà.
Eccolo farsi scultura, uscire alo scoperto. Eccolo osservare il mare e arrampicarsi lassù, fino alla luna.
Mettete tutto da parte e lasciatevi trasportare dall’opera di Folon. Una tappa davvero imperdibile se siete in visita in Vallonia.
Come arrivare alla Fondazione Folon
Se avete noleggiato un’auto da Bruxelles impiegherete 30-40 minuti. È sicuramente la soluzione più comoda. Ma se non avete un’auto, niente paura. Potete comunque raggiungere la Fondazione anche con i mezzi: la fermata più vicina è Etangs Solvay della linea 366 (verificate sul sito TEC).
Orari e prezzi Fondazione Folon
Di seguito gli orari e i prezzi per visitare la Fondazione Folon, aggiornati a settembre 2022.
Aperta tutti i giorni dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso alle 16) dalle 10 alle 18 nel week end e nei giorni festivi (ultimo ingresso alle 17)
Chiusa il lunedì, il 1° dell’anno, il 24-25- e 31 dicembre
Chiusa il 24, 25, 31 dicembre e 1 gennaio
Biglietto intero: 12€. Riduzioni per over 60, bambini, famiglie e altre categorie.
Maggiori informazioni per il vostro soggiorno in Vallonia sul sito dell’Ente del Turismo.
Tags: mostre e musei