L’Hotel de la Marine è uno splendido palazzo del XVIII secolo che affaccia su Place de la Concorde a Parigi. Ha recentemente riaperto dopo un importante restauro. Per me è stato una bellissima scoperta e vi consiglio davvero una tappa qui se avete in programma di passare qualche giorno nella Ville Lumiere. È un tuffo nella storia e nella bellezza, con ricchi arredi e testimonianze del passato di grande importanza!
Qui sono infatti avvenuti episodi cruciali che hanno segnato la storia della Francia e dell’Europa: continuate a leggere per scoprirli!
Hotel de La Marine, la storia
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La storia di questo palazzo ha a che fare con la storia della piazza. Quella su cui affaccia si chiamava in origine Place Louis XV in onore del re. Furono gli stessi Parigini a desiderare una statua che glorificasse il monarca! E per avere una statua ci voleva anche il giusto luogo. E quale luogo migliore se non una grande piazza? Ci vollero diversi anni fino a che non venisse approvato il progetto. Fu scelto quello di Gabriel, lo stesso architetto dell’Opera, il meraviglioso teatro della città.
Una volta caduta la monarchia il nome della città viene cambiato in “Place de la Révolution” per poi diventare “Place de la Concorde” a partire dal 1795.
In tutti questi cambiamenti, cosa accade all’Hotel de la Marine?
È il 1765 quando si decide che il palazzo più orientale sulla piazza ospiterà il Guardamobilli della Corona, ovvero l’istituzione incaricata a gestire il mobilio del re. Il suo compito era quello di fornire e provvedere alla manutenzione dei mobili delle residenze reali di tutta la Francia, tra cui ad esempio Versailles. Il palazzo in Place de La Concorde ospitava depositi, laboratori, appartamenti per i funzionari, gallerie espositive, ecc.
Il palazzo è strettamente legato allo scoppio della Rivoluzione Francese. Sembra infatti che i primi colpi contro la Bastiglia furono sparati da cannoni montati su affusti che erano stati rubati il giorno prima dalle collezioni reali del Guardamobili. È il 14 luglio del 1789, e fra i tanti cambiamenti che la Rivoluzione porta con sé, c’è anche la scomparsa dell’istituzione del Guardamobili della Corona.
Hotel de la Marine: l’insediamento del Ministero della Marina
È in questo momento che il re lascia Versailles in favore di Parigi, e tutte le amministrazioni devono trovare un posto in città.
Al Ministero della Marina viene assegnato il palazzo del Guardamobili, dove rimarrà per oltre due secoli, fino al 2015! Nel 2017 iniziano i lavori per riportare al massimo splendore il palazzo e riaprilo al pubblico. L’apertura avviene proprio nel 2021!
Visita agli interni dell’Hotel de La Marine
Se volete respirare le atmosfere della Parigi di fine ‘700 e ‘800 a Parigi, non posso che consigliarvi la visita all’Hotel de la Marine. Qui si percorrono gli appartamenti dell’ intendente del Guardamobili, con le stanze private e gli ambienti ufficiali. E ovviamente gli ambienti che hanno ospitato per tanto tempo il Ministero della Marina, con i saloni d’onore e gli uffici del capo di Stato Maggiore.
Ma sapete quale avvenimento importantissimo vede qui la sua ufficialità? È proprio in questo palazzo che venne redatto (e poi firmato nel 1848) il decreto abolizione della schiavitù nelle colonie francesi!
Molti furono i ministri che passarono qui, e in queste sale venne decisa nel 1893 l’alleanza franco russa.
Informazioni utili per la visita all’Hotel de La Marine
Come arrivare
Arrivare all’Hotel de La Marine è semplicissimo. In metro potete scendere a Concorde sulle linee 1, 8 e 12, oppure alla fermata Madeleine della linea 14. In alternativa ci sono diversi bus: 42, 45, 52, 72, 73 e 84.
Biglietti e orari
Attualmente l’Hotel de La Marine è un monumento che richiama moltissimi visitatori, sia per la sua bellezza sia perché costituisce una novità in città! Il mio consiglio quindi è quello di prenotare online. Il tour completo (quello che vi consiglio!) dura 1 ora e mezza e costa 17€. Qui vi posso dire che ho fatto la mia prima fantastica esperienza con le cuffie Confident. Nulla a che vedere con le normali audioguide! Si tratta di cuffie (molto comode, di norma le cuffie nei musei mi cadono!) studiate per una visita immersiva. Vi sembrerà davvero di camminare nel tempo e di sentire il rumore dei passi!