Sessualità e contraccezione. Come se la cavano gli Italiani? La risposta arriva dal recente Rapporto Bayer-Censis fatto su un campione di Italiani dai 18 ai 40 anni. Il precedente risale a 20 anni fa.
Il dato di partenza sono i 12,2 milioni di abitanti che dichiarano di avere una vita sessuale attiva, ma anche un 1,6 milioni che dichiara di non avere mai avuto rapporti sessuali completi.
Il sesso in Italia, le differenze da nord a sud
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Sembra non si possa parlare di “sesso in Italia”, perché da una regione all’altra le differenze si fanno sentire. E non è solo una questione di numeri. La Lombardia è la regione con la percentuale più bassa di persone attive sessualmente (poco più del 69%). E proprio qui la parola maggiormente abbinata al sesso è “complicità”. I più sentimentali sembrano essere i Veneti, che al sesso abbinano la parola “amore”. Fuoco e fiamme in Lazio, dove la parola prescelta è “passione”, mentre “piacere” è il termine privilegiato in Emilia Romagna.
Il risultato? In quanto a metodi contraccettivi sicuri, gli Italiani sono sicuramente rimandati a settembre.
Il 63,3% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di aver avuto rapporti sessuali completi senza usare metodi contraccettivi. Le motivazioni?
- perché non aveva a disposizione un contraccettivo (22,5%)
- ha deciso di correre il rischio (18,1%)
- non pensava ci fossero probabilità di una gravidanza (17,9%)
- la persona con cui era ha detto che andava bene così (15% donne che sale al 22% negli uomini).
Un dato sicuramente allarmante che mette in luce come nel Belpaese ci sia ancora una forte necessità di informazione.
Metodi contraccettivi sicuri, quali usano gli Italiani?
O sarebbe meglio dire, quali sono i metodi contraccettivi sicuri conosciuti dagli Italiani?
Il metodo contraccettivo più conosciuto è il profilattico (dal 92,8%), seguito dalla pillola (dall’86,5%, dato che sale al 90,7% tra le donne).
In materia di metodi contraccettivi il principale influencer per il 69,5% delle persone è il partner. Un dato certamente non confortante, anche se fortunatamente per le donne il riferimento del medico specialista ha quasi la stessa importanza (53,9%).
Bayer e il progetto #dilloatuasorella
Personalmente sono rimasta molto stupita dai risultati di questa ricerca. Pensavo ci fossero una maggiore consapevolezza sulle tematiche della sessualità e dei metodi contraccettivi!
E invece sembra sia più che necessario informare ed educare a una maggiore responsabilità.
Bayer, vicina alla salute delle donne da 80 anni, in ambito di endometriosi, contraccezione e supporto in menopausa, ha ideato una campagna informativa dal nome ironico: #dilloatuasorella.
Protagonista d’eccezione è La Pina, la voce più famosa di Radio Deejay. E darà voce alla campagna e ai suoi risultati sul canale Instagram My Contraception Italia grazie a un puppet con le sue sembianze, la sua voce e la sua ironia.