Scoprendo il Nepal: consigli e tappe da non perdere – Chi non ha mai sognato di visitare il Nepal? Situata tra la pianura del Gange e la catena dell’Himalaya, questa nazione ricca di paesaggi mozzafiato e monumenti unici al mondo attira tantissimi viaggiatori da tutto il mondo e ha davvero molto da offrire a chi decide di visitarla. Ecco i miei consigli su come prepararvi alla partenza e quali tappe non farsi scappare in Nepal.
Consigli pratici
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Qual è il periodo dell’anno più indicato per visitare il Nepal? I mesi ideali sono ottobre e novembre, durante i quali le precipitazioni scarseggiano e il clima è piuttosto mite; mi sento di sconsigliarvi invece i mesi estivi per via della stagione dei monsoni, caratterizzata da temperature davvero molto alte. Per soggiornare in Nepal, poi, dovrete essere in possesso del visto (da richiedere all’ambasciata o all’arrivo, presso l’ufficio immigrazione), i cui costi variano a seconda del vostro periodo di soggiorno (25 dollari per 15 giorni, 40 per 30 giorni e 100 per 90 giorni).
Se volete gustarvi al massimo questa esperienza, cercate di calarvi il più possibile nella cultura locale, per vivere un’esperienza che sia davvero segnante e non di stampo semplicemente turistico. L’ideale poi sarebbe prendere in considerazione anche la possibilità di sottoscrivere una polizza che vi copra in caso di imprevisti (trattandosi di un viaggio che comporta delle spese non indifferenti); internet in questo è di grande aiuto, ad esempio sul comparatore di Facile.it potete scoprire come confrontare le assicurazioni viaggi e scegliere così quella più adatta alle vostre necessità.
4 tappe da non perdere in Nepal
Passiamo quindi ai luoghi da non farsi scappare in questa splendida nazione, da ammirare e immortalare, per portare via con sé un pezzo della sua affascinante atmosfera.
La prima tappa obbligatoria per chi visita il Nepal è la sua capitale, Kathmandu, un vero museo a cielo aperto che vi farà fare un salto indietro nel tempo. La metropoli presenta infatti un netto contrasto tra gli edifici moderni e quelli storici, creando però un equilibrio magico. I templi più belli da visitare sono quelli che affacciano su piazza Durbar (Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1979), assolutamente da non perdere.
La seconda tappa consigliata è Patan, città che sorge di fronte a Kathmandu. Anche in questo caso il cuore pulsante della metropoli è la sua piazza centrale, dove è possibile ammirare numerosissimi templi antichi. Non fatevi scappare l’occasione di visitare il celebre Tempio d’Oro, con gran parte della facciata rivestita in rame dorato.
Anche Pokhara, “città dei laghi” bagnata dal fiume Seti Gandaki, merita sicuramente una visita. Sovrastata dal massiccio dell’Annapurna e completamente immersa della natura, è una delle mete preferite dagli appassionati di trekking, kayak, rafting e parapendio.
Infine, se amate la natura e l’avventura non potete farvi scappare la possibilità di fare un safari al Parco Nazionale di Chitwan, l’area naturale protetta più antica del Nepal e patrimonio UNESCO dal 1984. Qui potrete infatti ammirare orsi labiati, rinoceronti, leopardi, coccodrilli, pitoni e le famose tigri del Bengala.
2 Comments
Il Nepal l’ho sempre considerato come un viaggio da fare prima o poi ma non lo vedo nel mio futuro prossimo. Però i consigli li salvo così da essere preparata in futuro! 😉
Io ci sono stata moltissimi anni fa, sarebbe ora di tornare 🙂