Renon, 7 cose da non perdere – Alto Adige – Viene anche chiamato la “Riviera delle Dolomiti” per la sua lunga esperienza nell’ambito dell’accoglienza turistica. Già nel Seicento la nobiltà bolzanina si rifugiava qui per scappare dal caldo. Nacque così la villeggiatura estiva!
Siamo proprio nel cuore dell’Alto Adige, e se volete potete raggiungere l’altopiano del Renon in 12 minuti con la Funivia del Renon che collega il centro di Bolzano con Soprabolzano, con un panorama che vi immergerà catapulterà nella bellezza della vacanza!
Che io ami pazzamente la montagna d’estate ormai è cosa nota. Credo sia una questione di vibrazioni e di colori. Quel cielo azzurrissimo e quel verde che solo in montagna si trovano e che hanno la capacità di rigenerarmi e di rimettermi in pace con il mondo!
Ho scoperto l’Altopiano del Renon in un week end di giugno di quelli da cartolina: il sole caldo, il cielo terso e una natura che sembrava esplodere di bellezza.
Ecco qui riassunte le 7 cose che secondo me non dovete assolutamente perdere nel vostro soggiorno sull’Altopiano del Renon. I titoli linkano a un post specifico che ho scritto, per trovare tutte le informazioni specifiche su ogni argomento!
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Percorrere la Cieloronda tra centinaia di piante di pino mugo
Quest'articolo parla di:
- Percorrere la Cieloronda tra centinaia di piante di pino mugo
- Fare una degustazione di succhi di mela gratuitamente
- Visitare la più grande collezione privata di apicoltura dell’Alto Adige
- Visitare un vero maso dove si produce il formaggio
- Scoprire le piramidi di terra più alte e più belle d’Europa
- Sottoporsi a trattamenti di benessere a base di erbe
- Fare un giro sul Trenino del Renon
È sicuramente la passeggiata più bella che io abbia mai fatto, un percorso in una natura verdissima, tra centinaia di piante di pino mugo e con un panorama mozzafiato a 360 gradi sulle montagne.
Certo l’Alto Adige è la patria dei succhi di mela, ma se volete assaggiare qualcosa di davvero speciale, andate da Kohl. Qui vengono prodotti succhi di mela monovarietali senza l’aggiunta di conservanti né coloranti. Un prodotto di altissima qualità che potete degustare gratuitamente.
Il Museo di Apicoltura è una vera chicca: gli antichi strumenti del mestiere esposti in un bellissimo maso di seicento anni fa con il tetto di paglia. Qui vi consiglio anche di fare acquisti: oltre al miele, si trovano prodotti di cosmesi davvero ottimi, naturalmente a base di miele, propoli e polline.
Si chiama Erschbaumer, ad Auna di Sotto, e si producono formaggi da quasi 25 anni. Il maso è la tipica abitazione del Trentino Alto Adige dove alla parte abitativa si accostano il fienile e la stanza per la produzione dei formaggi. Qui c’è anche un piccolo shop per la vendita diretta al pubblico, e un panorama sulle montagne davvero incantevole!
Esistono in tutti i continenti e quelle più belle e più alte d’Europa sono proprio nel Renon! Io ho visitato quelle di Longomoso, facilissime da raggiungere tramite una breve passeggiata.
Per una vacanza di relax che si rispetti, non può mancare (almeno) un trattamento di relax. Saune, bagni di vapore, massaggi con olii a base di erbe… Ma anche un tuffo in una piscina panoramica!
Quest’anno, 2017, compie ben 110 anni! Già agli inizi del Novecento la borghesia bolzanina lo usava per andare in villeggiatura sull’altopiano del Renon, partendo da piazza Walther a Bolzano, in pieno centro.
Oggi il Trenino è ancora in funzione per un tratto di 6,8 chilometri da Maria Assunta (Soprabolzano) a Collalbo.
In occasione dell’anniversario, per l’estate 2017 sono previste molte iniziative a bordo di un Trenino storico, tra tradizione, cultura ed enogastronomia.
Tags: vacanze in montagna
4 Comments
Ci sono stata un mese fa per i mercatini ma ci devo ritornare con la bella stagione: voglio visitare il museo del miele e vedere le piramidi!
e d’estate si fanno delle passeggiate magnifiche!!!
Ci sono ritornata la settimana scorsa e ho visto la versione estiva dell’Altopiano: ci voglio assolutamente ritornare! E che paesaggi!
Veramente stupendo!