San Gallo Svizzera, cosa vedere – San Gallo è proprio come un gioiello. Uno di quei gioielli che sono più preziosi di altri perché di altissima manifattura, rari e senza tempo.
Non lontana dall’Austria e neppure dalla Germania, San Gallo è una vera e propria chicca della Svizzera tedesca, uno scrigno che appena aperto rivela tutti i suoi tesori.
Ho scoperto questa splendida città in occasione di un viaggio nella regione Lago di Costanza, ma è talmente bella che vale un viaggio anche da sola!
Simbolo e tesoro della città di San Gallo Svizzera è certamente il complesso abbaziale con la sua cattedrale barocca. Insieme alla biblioteca e all’archivio fanno parte del patrimonio UNESCO dal 1983.
Ma tutto il centro storico di San Gallo parla di storia, e passeggiare è ancora più bello dato che l’area è tutta pedonale. E basta uscire di poco per incrociare boutique e negozi. O per trovare, tutto d’un tratto, un quartiere ricoperto da un manto rosso. Curiosi? Seguitemi!
San Gallo Svizzera: visita alla città vecchia
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Il fondatore della città non poteva che chiamarsi Gallo. Un monaco per la precisione, che nella gola di Mülenenschlucht sconfisse un orso nell’anno 612. Una dura battaglia che decise di leggere come un segno divino, per questo decise di erigere lì la sua cella di eremita. Fu così posata la prima pietra della città.
Passeggiare per la città vecchia di San Gallo Svizzera è un vero piacere. Oltre alle tradizionali case a graticcio (che avrete visto sicuramente in altre città come ad esempio Berna) fate attenzione ai 111 bovindi che si affacciano dai palazzi. Si tratta delle abitazioni di quelli che erano i ricchi commercianti tessili della città.
Il complesso abbaziale: la cattedrale e la biblioteca
Il cuore della città è sicuramente il complesso abbaziale con la cattedrale barocca e la biblioteca. Splendida la cattedrale ma la biblioteca è un luogo di rara meraviglia, uno di quelli che potrei tranquillamente includere se dovessi fare una classifiche dei luoghi da vedere almeno una volta nella vita!
Una volta smantellato il monastero nel 1805, la biblioteca (originariamente annessagli) venne mantenuta in vita dall’Amministrazione cattolica del Canton San Gallo.
La sala della biblioteca che visiterete, ma che non potrete fotografare, fu eretta tra il 1758 e il 1767 dal principe abate Celestino Gugger. Entrando vi sentirete come all’interno di uno scrigno il legno. Immediatamente sentirete l’esigenza di parlare sottovoce e di camminare piano piano, per non rovinare nulla.
Per realizzare questo tesoro vennero chiamate maestranze dal Lago di Costanza, che crearono un vero e proprio scrigno per conservare 170mila volumi. Di questi, i 2100 manoscritti ne costituiscono il tesoro più prezioso. Quattrocento di questi risalgono a prima dell’anno 1000 rendendo la Biblioteca una delle più importanti al mondo in materia di manoscritti.
La Biblioteca è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17, ma potete verificare tutti i dettagli sul sito www.stibi.ch.
Lo shopping a San Gallo
Chi mi legge lo sa. Non sono una fanatica dello shopping, ma ammetto che in viaggio non mi dispiace percorrere la classica “via dei negozi”. San Gallo Svizzera è certamente interessante per gli acquisti, anche se non proprio conveniente. Multergasse, Spisergasse, Marktgasse e Neugasse sono le vie che dovete annotare se volete dare aria al portafogli.
Stadtlounge, la Piazza Rossa di San Gallo
Un’area della città investita da un progetto di arte contemporanea. Più che investita, rivestita. È il quartiere Bleichi, zona di uffici e acquisti che è stata arredata dall’artista multimedia Pipilotti Rist e dell’architetto Carlos Martínez. Sofà, sedie e tavoli per vivere all’aria aperta, ma ricoperti da un manto rosso in granulato plastico. Vi consiglio di passarci di giorno, passeggiare e sostare. Ma anche la sera, quando la zona rimane ugualmente vissuta. Un vero e proprio salotto urbano realizzato dall’ Unione Svizzera delle Banche Raiffeisen.
St.Gallen Bratwurst, la specialità di San Gallo Svizzera
Eh no, non si può passare da San Gallo senza provare la tipica Bratwurst, la salsiccia che qui si mangia senza senape! La particolarità sta nella particolare miscela di carne di maiale e vitello con l’aggiunta di latte. Da accompagnare a una birretta, ca va sans dire.
Mercatini di Natale a San Gallo Svizzera
Vi state organizzando per visitare i mercatini di Natale? Non sono mai stata a quelli di San Gallo, ma credo che la città nel periodo dell’Avvento sia davvero incantevole! La città si illumina grazie a un mare di 700 stelle luminose! Tra i mercatini di Natale, quello di San Gallo è particolarmente suggestivo grazie alle tipiche case della città vecchia. Qui troverete le bancarelle che vendono prodotti d’artigianato svizzero e l’immancabile vin brulé!
I mercatini di Natale a San Gallo 2017 sono aperti dal 20 novembre al 23 dicembre.
Tags: città d'arte
4 Comments
Descrizione perfetta città molto interessante , grazie delle informazioni
sì, ne vale la pena!
Dove si potrebbe dormire bene non spendendo una follia?
Buonasera Lucia, io avevo dormito all’Hotel Walhalla del gruppo Best Western e avevo speso credo 120/150 per una doppia, non poco insomma! Purtroppo si tratta di zone care, l’albergo era in posizione molto comoda proprio di fronte alla stazione. Le consiglio di guardare su Air Bnb!