Viaggio in Russia: 5 buoni motivi per visitare questo Paese – La Russia, un Paese ricco di storia e di cultura, è una meta turistica non molto gettonata dai turisti italiani. Spesso, infatti, si tende a sottovalutare il suo fascino senza considerare che questo paese ha davvero tanto da offrire ai visitatori più curiosi. Certo, per cogliere le varie sfumature di questo Paese grande tanto quanto un continente, bisogna avere un occhio attento, presupposto valido anche per molti altri posti. In terra russa si possono trovare davvero tantissime perle nascoste sotto la superficie ruvida che porta a guardare alla Russia come a un paese freddo e lontano. Ma non dobbiamo fermarci alle apparenze: la cultura, le usanze, la lingua e anche le tradizioni culinarie sono molto diverse dalle nostre e meritano di essere approfondite.
La storia russa: un breve accenno
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Partiamo dalla storia di questo Paese, utile da conoscere prima di mettersi in viaggio per comprendere alcuni tratti tipici della cultura locale. La monarchia russa ha esercitato un’importante egemonia militare nella regione ai tempi di Pietro il Grande della dinastia dei Romanov, durata dal 1614 fino al 1917, quando Lenin conquistò il potere durante la Rivoluzione d’Ottobre. Al 1922 risale la nascita dell’URSS e del regime comunista, mentre nel 1924 cominciò il regno del terrore di Stalin. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, la Guerra Fredda, la caduta del muro di Berlino e le distensioni dei rapporti con gli USA, si assiste alla caduta dell’URSS e alla nascita dell’attuale Repubblica Russa. Al momento saldamente governata da Vladimir Putin, la Russia è una super potenza mondiale in grado di tenere testa a USA e Cina.
La lingua russa
Quando ci si avventura in un paese che parla un idioma particolare come il russo è bene partire preparati. Si tratta della lingua slava più diffusa al mondo, parlata da oltre 160 milioni di madrelingua e da oltre 120 milioni di persone che la usano come seconda lingua. E non si parla solo della Russia, perché il russo viene parlato anche in Ucraina, Bielorussia e Kazakistan. Ai tempi dell’Unione Sovietica, in molti Paesi il russo veniva insegnato come seconda lingua: dopo la caduta del muro, andò incontro al declino e venne rimpiazzata dall’inglese. Quando ho sentito parlare il russo per la prima volta, mi sono detta: “È impossibile apprendere una lingua così complicata”. Invece non lo è, ma serve studiare e impegnarsi parecchio: tutto risulta comunque più semplice utilizzando portali come Babbel, dove si può imparare l’alfabeto russo tramite corsi interattivi. Una metodologia di apprendimento rapida e divertente che aiuterà nell’apprendimento di lingue interessanti come il russo.
Le tradizioni locali
“Paese che vai, usanza che trovi” così recita un antico proverbio a sottolineare la particolarità delle usanze e dei costumi delle diverse culture. I russi, ad esempio, sono un popolo che ha mantenuto nel tempo molte antiche tradizioni: sono, ad esempio, molto legati al concetto di famiglia e continuano a credere nella superstizione. Anche la generosità è uno dei tratti caratteristici di questa popolazione: è buona norma ad esempio portare sempre qualcosa tutte le volte che si va a trovare qualcuno. A dispetto dei luoghi comuni, i russi sono generalmente simpatici e amano parecchio la chiacchiera e lo scherzo. Altre caratteristiche del popolo russo sono la passione per la vodka, un’abitudine dalle origini antichissime, e lo sguardo austero nei confronti degli stranieri, evidente anche dal fatto che non sorridono mai (ma proprio mai) alle persone che non conoscono: anche qui, però, si tratta solo di un fatto culturale spesso guardato con troppo pregiudizio dagli stranieri.
I principali piatti tipici
La cultura culinaria è davvero ricchissima, anche perché il paese è talmente vasto da avere dei piatti tipici diversi a seconda delle regioni. Spesso queste pietanze russe hanno un nome per noi quasi impronunciabile, ma ciò non toglie che non valga la pena provarle. Fra le pietanze russe caratteristiche vorrei citarvi lo Zakuski, un antipasto che somiglia molto alle nostre bruschette di pane condite. Anche il Bortsch merita: è una fantastica zuppa a base di barbabietola, carne di manzo, prezzemolo, cavolo e aneto. Fra gli altri piatti tipici della Russia ci sono l’Okrowska e il Kulibiac di Salmone: la prima è un’altra zuppa di carne ma da gustare fredda, il secondo è una buonissima torta salata con ripieno al riso.
L’architettura sovietica
Infine, come non innamorarsi dell’architettura russa, soprattutto se si parla degli edifici eretti durante il periodo dell’Unione Sovietica. Vi parlo di un’architettura quasi futurista, che oggi presenta una serie di attrazioni degne di nota: ad esempio la Casa di Melnikov, composta da due cilindri contrapposti, insieme all’edificio della Centrosojuz, a dir poco imponente. Anche l’Hotel Moskva rientra in questa lista, così come i famosissimi sette grattacieli di Stalin, situati nel Centro di Mosca. Vorrei chiudere con un altro esempio del calibro del VDNKH, a cui dedicare una visita apposita, il maestoso Centro espositivo di tutte le Russie.
Vi consiglio di organizzare un bel viaggio in Russia, perché i motivi che vi spingeranno ad apprezzare questo paese sono davvero tanti. Abbandonate l’idea di un paese freddo e inospitale, e lanciatevi alla sua scoperta.
2 Comments
Ah che meraviglia, un paese che mi affascina soprattutto per il cibo e l’architettura! Assolutamente un viaggio che prima o poi mi deciderò a fare! 🙂
Concordo al 100% 🙂