Week end a Parigi, le cose da non perdere – Parigi, la splendente Ville Lumière francese è ogni anno meta di milioni di turisti da tutto il mondo affascinati dal suo centenario fascino bohémien. Le attrazioni che offre questa meraviglia europea sono tante, ma cosa fare a Parigi se si ha a disposizione un solo weekend per visitarla?
Ovviamente ognuno di noi ha interessi diversi quindi se sei un amante dell’arte troverai più piacevole ottimizzare il tuo tempo visitando più musei e attrazioni culturali possibili, se sei un patito di gastronomia francese propenderai per seguire gli ammalianti odori e sapori dei bistrot e delle boucheries.
Insomma, ovviamente potresti dover adattare questa guida ai tuoi interessi, ma quello che intendo fornirti è una guida il più completa possibile per riuscire a visitare e a vivere Parigi in tutta la sua bellezza in soli tre giorni.
4 cose da sapere prima di partire per il tuo week end a Parigi
Quest'articolo parla di:
- Se hai meno di 26 anni e sei un cittadino europeo entri gratuitamente in tutti i musei e monumenti statali.
- Le attrazioni principali come la Tour Eiffel, i tetti di Notre Dame, il Louvre o il Musée d’Orsay presentano delle code chilometriche, specie nel weekend. Considerato che hai poco tempo a disposizione, se hai più di 26 anni ti consiglio di comprare il biglietti online precedentemente alla tua visita in modo da evitare le file alle biglietterie.
- Per vedere quanto più cose possibili dovrai essere in grado di poterti spostare senza problemi da un punto all’altro della città. Per questo ti consiglio la Paris Visite, un pass dal costo di 24,80 euro che ti permetterà di muoverti liberamente in Metropolitana, RER, Autobus, Tram, Funicolare di Montmartre, Montmartrobus, Noctilien e i treni della SNCF per tre giorni consecutivi.
- Evita i ristoranti dove trovi seduti solo i turisti e non cercare di mangiare cibo italiano. Rischieresti solo brutte sorprese.
Week end a Parigi, giorno 1
Sei appena arrivato: immergiti nel mood parigino con un croissant aux amandes o un pain au chocolat. Vai da Stohrer, una vera e propria istituzione francese fondata nel 1730 che si trova al 51 di Rue Montorgueil, la via dedicata agli amanti del cibo.
Dopo la colazione da li puoi attraversare l’ex giardino Les Halles e arrivare al Louvre dove, visto la stretta tempistica, ti consiglio di munirti di cartina e visitare solo le aree di tuo interesse.
Se sei riuscito ad uscire all’ora di pranzo è tempo di andare a ristorarsi in un tipico bistrot parigino e dopo via a vedere Place Vendôme, il celebre Operà Garnier per poi esplorare il frizzante Quartiere Latino dove fermarsi anche per cena.
Week end a Parigi, giorno 2
Compra la tua colazione in una boulangerie e gustala ai Giardini delle Tuileries; a questo punto puoi scegliere se visitare il Musee d’Orsay oppure attraversare il Pont Alexandre III e visitare gli Champs-Élysées.
Da li puoi spostarti a Montmartre, scendere alla stazione di Abbesses, salire con la funicolare alla basilica del Sacre Coeur per vedere Parigi dall’alto e concludere la giornata con uno spettacolo al Moulin Rouge o al Crazy Horse.
Week end a Parigi, giorno 3
Ultima giornata: gambe in spalla e via a vedere i Gargoyles sui tetti di Notre Dame. Muniti di pranzo al sacco e mangialo ai Jardin du Luxemburg. Finito il pranzo termina in bellezza salendo sulla Tour Eiffel e visitando gli Champ de Mars.
Se cerchi altri spunti interessanti su cosa fare a Parigi vai su Luoghi di Interesse . Buon viaggio!
Tags: città d'arte
2 Comments
Io ci sono stata per soli due giorni ma era per un viaggio un po’ improvvisato dedicato allo shopping, quindi non ho visto molto (ma ho avuto la fortuna di non trovare coda al Louvre e almeno lì sono entrata).
Vorrei tornarci presto per dedicarle più tempo, almeno tre giorni. Mi segno il tuo itinerario!
Io ho una voglia pazza di tornare a Parigi <3